Un fumetto ci seppellirà?
Nuclear Boy è solo l’ultimo di una serie di cartoons made in Japan che a partire dai Manga e dagli Anime, si confronta con la sempre presente paura di un disastro atomico. Specialmente dopo Fukushima…
Nuclear Boy è solo l’ultimo di una serie di cartoons made in Japan che a partire dai Manga e dagli Anime, si confronta con la sempre presente paura di un disastro atomico. Specialmente dopo Fukushima…
Dopo la moratoria sul nucleare varata dal Governo, l’Italia è l’unico Paese a non avere un piano energetico nazionale. L'opinione del vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone
Le energie rinnovabili sono un’opportunità democratica di sviluppo accessibile da parte di tutte le imprese. È la posizione espressa da Riccardo Figliolia, segretario generale Confapi Bari-Bat
Sono passati 25 anni dal disastro nucleare di Chernobyl e la situazione è ancora drammatica: chi vive nelle zone contaminate sta ancora pagando per gli effetti devastanti del fallout radioattivo derivanti dalla tragedia di grandissime dimensioni.
Le odierne centrali nucleari sono più sicure di quelle di Fukushima e producono meno CO2 di centrali a combustibili fossili, l'incognita, però, è il rischio incidente mai uguale a zero. E il problema più grosso rimane quello dello smaltimento e dello stoccaggio delle scorie radioattive. Il parere del professor Nicola Colonna dell''Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Dal 1996 ad oggi, in provincia di Foggia, sono stati accolti oltre 200 bambini e adolescenti della regione di Kiev. Un soggiorno di un mese nella Daunia equivale ad un anno di cure elimina-cesio in Ucraina
L’esame accurato della sentenza dello scorso 13 maggio. E intanto in Sardegna i risultati del referendum regionale sono per gli antinuclearisti un primo assaggio di quello che succederà il 12 e 13 giugno
Il 12 e il 13 giugno si farà il referendum sul nucleare. Perché votare SI. La riflessione dell'onorevole Pierfelice Zazzera dell'Italia dei valori
Incidenti più o meno dichiarati, lavoratori precari, riciclaggio illegale di materiali radioattivi, miniere di uranio abbandonate a s stesse. E' il lato oscuro del mito del nucleare d'oltralpe, denunciato dalla rete delle associazioni Sortir du Nucléaire.
In termini di produzione energetica e salvaguardia dell’ambiente, le centrali nucleari diventano indispensabili. Perché votare NO al prossimo referendum, ce lo spiega nell'intervista l'onorevole del Popolo delle Libertà Pietro Franzoso