Il rischio idrogeologico in Italia. Adempimenti e tecniche operative di intervento

<p>Antonella Forli, Tiziana Guida, Il rischio idrogeologico in Italia</p>

Uno dei nervi scoperti del “sistema Italia” è il rischio idrogeologico. Le sempre più frequenti alluvioni (ultima in termini di tempo è quella che ha flagellato la Toscana), le frane (basti ricordare quella a Giampilieri in Sicilia) sembrano ormai non più un’emergenza ma una costante;  questo causa problemi non solo in termini di perdite umane, ma anche economici, colpendo – e danneggiando anche irreparabilmente – infrastrutture e industrie. Faremmo tutti bene a ricordare che oltre che vittime, siamo anche causa dei fenomeni di dissesto, quando nel costruire non prestiamo attenzione alla struttura del territorio e alle norme di sicurezza edilizia; tanti disastri e tragedie si  sarebbero potuti evitare, o quantomeno contenere. Per questo  risulta fondamentale una conoscenza completa e articolata dei  diversi rischi che si corrono,  soprattutto in campo idrogeologico.
Proprio per dare una mappatura oggettiva di questo problema, il testo, curato da Antonella Forli e Tiziana Guida, si occupa dei vari fenomeni di dissesto idrogeologico sul nostro territorio, analizzandone le caratteristiche, le tecniche di prevenzione e difesa della popolazione; vengono passati in rassegna anche gli interventi di mitigazione del rischio effettivamente applicati sul territorio, e i programmi e le politiche governative in materia. Una cura particolare è riservata poi all’esame delle normative in vigore. In appendice sono poi riportati i contenuti dei Piani per l’assetto idrogeologico, le schede informative per gli interventi connessi ai fenomeni di dissesto e le schede da allegare alle richieste di finanziamento degli interventi stessi.

Articoli correlati