
Festival dell’Acqua a Bari. Appuntamenti tra musica, spettacoli e incontri nella quarta edizione della rassegna. Intenso il cartellone di appuntamenti.
E’ cominciato in musica. Poi, la mostra di arte contemporanea. E ancora, parole e incontri. E’ il Festival dell’Acqua, atto quarto. Perchè Bari quest’anno ha voluto ‘strafare’ e ha accolto la rassegna con le note dell’Acqua in testa e i live di Allen e Yassin Bey.
Un weekend in musica, come colonna sonora di un festival ideato e promosso da Utilitalia (la Federazione delle aziende che si occupano di acqua ambiente e energia), in collaborazione con Acquedotto pugliese (AQP), in programma a Bari dall’8 all’11 ottobre. Un gemellaggio artistico con una rassegna di valore presente nel capoluogo pugliese. E artistica è la mostra “Water Shapes”, ospitata nello storico palazzo di via Cognetti.
LA MOSTRA.
La sala Conferenze del Palazzo – spiega la curatrice, Maria Vinella, critica d’arte e giornalista – si trasforma in uno spazio emozionale dove la Natura acquatica diventa intreccio percettivo e narrativo. L’Acqua prende forma attraverso suggestioni pittoriche metafisiche di Pietro Capogrosso, i mondi

fantastici ed enigmatici di Franco Dellerba, gli universi segnici di Gaetano Fanelli, i misteriosi archivi di scritture di Gaetano Grillo, i paesaggi fluidi di Paolo Laudisa, gli astratti panorami mentali di Paolo Lunanova, le classificazioni visionarie degli acquerelli di Giuseppe Sylos Labini e le filosofie spirituali di Tarshito. (Aperta fino al 5 novembre. Tutti i giorni 10 – 12 e dal lunedì al giovedì anche il pomeriggio, dalle 15 alle 17).
I PRECEDENTI.
Intenso il cartellone di appuntamenti di una rassegna che nelle tre passate edizioni (Genova 2011, L’Aquila 2013 e Milano Expo 2015) ha coinvolto complessivamente 429.000 visitatori, 14.800 studenti, proponendo 98 sessioni tecnico-scientifiche e 94 eventi culturali legati al tema dell’acqua.
IL PROGRAMMA.
Per l’occasione, è stata riattivata la fontana di Piazza Umberto I, che rappresenta il simbolo dell’acqua corrente in Puglia.
Ma non solo. In programma sessioni tematiche sull’Agenda delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile al 2030, sul diritto all’acqua e sul Mediterraneo. E ancora dibattiti sui cambiamenti climatici e sugli effetti legati siccità e alluvioni e sulla “blue-circular economy”, con il riuso delle acque e la nuova vita dei fanghi di depurazione per la valorizzazione energetica.
Al ciclo di incontri e di riflessioni si affianca un ricco programma di manifestazioni artistiche e culturali oltre a laboratori didattici e incontri per le scuole.
Gli ospiti del Festival dell’ Acqua
Tra le presenze di rilievo, esponenti delle istituzioni come il viceministro dell’Economia Enrico Morando, il Coordinatore del World Water Assessment Programme dell’Unesco Stefan Uhlenbrook, il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti.
Ma anche esponenti di spicco della cultura. A parlare del tema dell’acqua, l’attore Sergio Rubini, il saggista Luciano Canfora, il professor Giorgio Ieranò e Michele Mirabella.