
3Bee lancia un progetto contro il cambiamento climatico. Obiettivo, piantumare entro il 2023 100mila alberi autoctoni che daranno scorte di nettare
Se è vero che, come cantava Sergio Endrigo “per fare un albero ci vuole un seme”, è anche vero che “per fare il nettare ci vuole un albero”. Ne è convinta 3Bee – innovativa startup agri-tech specializzata nello sviluppo di sistemi di monitoraggio per la salvaguardia e la protezione delle api – che lancia Oasi della Biodiversità, un nuovo e importante progetto tutto Made in Italy, volto alla piantumazione di alberi autoctoni ad alto potenziale nettarifero che consentano il riequilibrio degli ecosistemi ambientali, garantendo pascolo agli impollinatori e contribuendo all’assorbimento di CO2.
Api in difficoltà per mancanza di nettare
Il programma di piantumazione garantisce una maggiore produzione di nettare, di cui le api hanno estremamente bisogno: nell’ultimo anno, l’alternarsi di gelate improvvise e difficili momenti di siccità hanno, infatti, costretto gli apicoltori a ricorrere a nutrizioni di emergenza per sfamare le api, con una conseguente diminuzione anche della produzione di miele. In questo modo, 3Bee coinvolgerà tutti gli interlocutori nel sostenere la creazione delle Oasi, per portare valore e creare una community di persone e aziende consapevoli sui temi della salvaguardia ambientale. Il progetto è, infatti, finalizzato allo sviluppo di Oasi realizzate con alberi già in crescita, non nella forma di semi, per ottenere risultati concreti e più rapidi, con attenzione alle esigenze e alle caratteristiche di ogni territorio. Le Oasi verranno realizzate con il supporto degli apicoltori e agricoltori che scelgono di mettere a disposizione terreni ed esperienza per la cura degli alberi e che verranno messi in relazione con il team di biologi e ricercatori di 3Bee.
Centomila alberi per 3500 alveari
Obiettivo? La piantumazione di 100.000 alberi autoctoni entro il 2023 permetterà di dare scorte a sufficienza ogni anno a un equivalente di circa 3500 alveari, ovvero il numero di arnie monitorate da 3Bee, garantendo la produzione di circa 600 mila tonnellate di nettare e assorbendo circa 10 mila tonnellate di CO2 ogni 12 mesi, pari alle emissioni inquinanti di 40 mila automobili. Importanti risultati in ottica ambientale, ma anche sociale ed economica: con questo progetto, infatti, i grower apicoltori saranno remunerati con un contributo annuo per la cura e la crescita di questi alberi.
I progetti di educazione ambientale

«In 3Bee, crediamo fermamente nell’importanza di sensibilizzare le comunità: per questo abbiamo avviato diversi progetti di educazione ambientale, chiamando le aziende e tutti gli stakeholder a fare la propria parte per contribuire alla salvaguardia delle api e degli ecosistemi” – ha dichiarato Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. – “A partire da questa consapevolezza è nato Oasi della Biodiversità, un progetto molto ambizioso che ci vede protagonisti di una rinascita ambientale e culturale. Piantare nuovi alberi nettariferi significa creare nuove Oasi: un’azione concreta a sostegno del settore apistico, del territorio e delle persone».
Alveari 3.0
Le Oasi della Biodiversità sono visibili attraverso le applicazioni delle soluzioni 3Bee, come i sistemi di supporto decisionale “Hive-Tech”, altamente tecnologici e innovativi. Hive-Tech è infatti un alveare 3.0 che consiste in una rete di sensori IoT posizionati all’interno dell’alveare, per monitorare il benessere delle api, permettendo agli apicoltori di ridurre i trattamenti, diminuire le visite nell’apiario e abbassare le emissioni di CO2. Il sistema consente anche di valutare il posizionamento delle arnie nelle zone a più alta intensità di nettare, contestualmente garantendo una riduzione dei costi e un impatto positivo sulle api.
“Oasi della Biodiversità” non è l’unico progetto di 3Bee. La startup ha, infatti, dato vita all’iniziativa “Adotta un Alveare” dedicata a privati e imprese, coinvolgendo oltre 50 milioni di persone, e ideato un programma di Corporate Social Responsability (CSR), “Pollinate the Planet”, registrando importanti risultati nel corso degli ultimi anni.