
Gli interventi riguardano il tratto Bari-Mola della SS16 e il tratto fino allo svincolo di San Basilio della SS100
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha espresso parere favorevole al progetto di fattibilità tecnico-economica presentato da Anas, che riguarda il tratto tra il km 802 e il km 821 nei Comuni di Bari, Mola di Bari, Noicattaro e Triggiano e prevede la realizzazione della cosiddetta alternativa 3, cioè un tracciato interamente in variante, arretrato rispetto all’attuale verso l’interno del territorio in maniera marcata a partire dallo svincolo della SS 100 fino al raccordo all’altezza di Mola di Bari. Costo complessivo del progetto 585,5 milioni di euro, di cui al momento sono disponibili 250 milioni a valere sul FSC 2014-2020, il resto potrebbe essere inserito nella programmazione FSC 2021-2027.

Il Consiglio Superiore ha dato parere favorevole anche al progetto di fattibilità tecnico-economica presentato da Anas relativo al “Completamento funzionale e messa in sicurezza della SS 100 tra i km 44+500 e 52+600 (San Basilio) con sezione di tipo B”. L’intervento permetterà di proseguire l’ammodernamento e l’ampliamento della SS 100 anche dopo il km 44+500 e fino allo svincolo di San Basilio (8,5 km nei comuni di Mottola e Gioia del Colle), realizzando la doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia e viabilità di servizio, con eliminazione degli accessi a raso, interconnessioni con la viabilità locale mediante svincoli a livello sfalsati e realizzazione di viabilità minori a servizio di frontisti e delle attività agricole; e inoltre favorirà il collegamento con il casello dell’autostrada A14 “Mottola-Castellaneta”. L’opera di interesse strategico è inserita nel Piano Attuativo 2021-2023 del Piano regionale dei Trasporti e, secondo la normativa vigente, andrebbe messa a gara entro il prossimo giugno. Costo complessivo dell’opera 108 milioni di euro, di cui 84 milioni di euro già finanziati a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020. In ogni caso, al termine del completamento delle procedure autorizzative l’Anas potrà procedere al bando di gara sul PFTE, anche con le risorse attualmente disponibili.
Per entrambi i lavori, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha chiesto al Governo di nominare un commissario straordinario per garantire la realizzazione dell’opera e velocizzare i lavori.