Il detto recita “casa dolce casa” e le abitudini sembrano adeguarsi. E’ stato osservato, infatti, che per soggiorni brevi e in una situazione di crisi come quella che si sta vivendo, i consumatori hanno cambiato abitudini e cercano soluzioni alternative ai comportamenti convenzionali. E così, nella scelta fra hotel e appartamento in affitto, l’opzione della casa sta guadagnando posizioni. Lo conferma RentClass, società leader degli affitti short-term a Milano e in altre città italiane. “Le richieste per l’affitto di case sono sempre più spesso a brevissimo termine: meno di un mese, addirittura due o tre notti, periodi che tradizionalmente sono coperti dall’offerta alberghiera” afferma Guido Edoardo Alliata, titolare di RentClass.
Ci sarebbe da chiedersi come mai questa tendenza. A modificare i comportamenti dei consumatori è stata la concomitanza di crisi economica ed aumento delle tariffe alberghiere. Inutile dire che la casa deve trovarsi in zone strategiche della città, vicino ai maggiori poli fieristici e congressuali e ben servita dai mezzi di trasporto.