
I due pescatori non professionisti sono stati fermati in porto dai militari della Guardia Costiera al termine di una mirata attività d’indagine
Al termine di una mirata attività d’indagine, la Guardia Costiera ha fermato due pescatori di frodo al rientro nel porto di Monopoli.
Dalle indagini è emerso che i due diportisti avevano equipaggiato in maniera illecita la propria imbarcazione con diverse attrezzature da pesca professionale, come il verricello e le reti da posta.
Non essendo pescatori professionisti, quindi regolarmente registrati negli uffici della Guardia Costiera, con tutte le documentazioni in regola e le attrezzature a norma, per i due è scattato il verbale e una sanzione amministrativa che va da 1.000,00 euro a 3.000,00 euro, mentre le attrezzature sono state sequestrate per essere confiscate.