Il turismo internazionale sceglie la Puglia

Vieste (FG), Baia delle zagare, nel Parco nazionale del Gargano (foto Antonello Fiore)

La Puglia in crescita come destinazione del turismo nazionale e internazionale, attrae per il mix di  storia, cultura e incontaminati scenari naturalistici. La tendenza è ampiamente confermata anche dal sito di ricerca voli e hotel low cost momondo.it, con una ricerca che ha evidenziato le destinazioni di maggior interesse.

Lo studio, che ha posto a confronto le ricerche dei propri utenti tra il primo trimestre del 2014 e il periodo corrispondente del 2015, ha identificato incrementi percentuali importanti, che lasciano presagire un forte afflusso turistico, soprattutto verso le zone costiere. con punte per Vieste e Lecce, tradizionalmente votate ad accogliere gli amanti del mare e della tradizionale vacanza estiva. In particolare Vieste registra un +120% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In calo fortissimo Foggia, che registra un importante segno negativo, con un -90%, La città ha tuttavia buone opportunità di ripresa, come punto di partenza per l’esplorazione di aree quali la vicina Riserva naturale della Foresta Umbra. Segno positivo anche per la “Signora del Barocco”, Lecce. L’interesse verso il capoluogo salentino sale del 120%, a conferma del suo fascino intramontabile.
In forte risalita anche Bari, che si posiziona tra le top 10 città più gradite nel periodo pasquale, come testimoniano i dati rilevati da momondo sul flusso aeroportuale proveniente da 21 paesi europei. Complici le rotte low cost, Aeroportidipuglia.it registra, infatti, per il Karol Wojty?a di Bari un +2,1% di passeggeri dal 2013 al 2014, con un incremento del traffico charter pari al 16%. Un punto a favore anche per la Valle d’Itria, limitrofa al capoluogo di regione, e in particolare per Alberobello.

Ma la Puglia è soprattutto un aggregato di città di mare e porti antichi, come Ostuni, Monopoli, Otranto, Polignano a Mare e Taranto, ancora in controtendenza rispetto al resto della regione. Drastico calo del 90%, per la Città dei Due Mari decanta da Orazio, ma probabilmente ancora segnata dalle vicende ambientalistiche degli ultimi anni. Eppure, lo spettacolo che offre non è da meno rispetto a quello di altre aree. Una particolare attenzione merita, in questo senso, il Castello Aragonese, straordinario esempio di architettura militare rinascimentale eretto su basi greche.

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