
Gli aiuti saranno concessi come contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato e si aggiungono ad altri contributi. Ma fino a 3 annualità
Una buona notizia per permettere agli olivicoltori di recuperare da un punto di vista economico quanto perduto a causa della Xylella. «A seguito della declaratoria di calamità, i produttori delle aree danneggiate da Xylella fastidiosa possono richiedere ulteriori indennizzi per la perdita di produzione olivicola nelle annualità 2018 e 2019. Una buona notizia che si aggiunge a quella dell’erogazione in favore dei Comuni del territorio danneggiato di 68 milioni di euro per compensare i danni delle annualità 2016 e 2017. Segnali concreti a sostegno del mondo dell’agricoltura colpito da questi eventi». A comunicarlo il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia.
Gli aiuti saranno concessi come contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato. Si precisa, comunque, che ciascuna azienda può beneficiare dell’aiuto per un periodo non superiore a tre annualità.
L’istruttoria e la successiva erogazione degli aiuti sarà curata da ARIF Puglia, sul cui sito, www.arifpuglia.it è possibile prendere visione degli avvisi pubblici di riferimento.
Le domande devono essere compilate, stampate e rilasciate utilizzando le funzionalità disponibili nel portale regionale EIP all’indirizzo www.pma.regione.
Per la presentazione delle domande di aiuto, il portale regionale EIP sarà operativo dal 16.12.2020, sino alle ore 12,00 del 13.01.2021.