
Weekend di novembre: i consigli per trascorrere un fine settimana autunnale.
Per chi non ha potuto godere per intero del lungo ponte di Ognissanti, ecco qualche proposta estemporanea da cogliere al volo.
Weekend di novembre: Gioia del Colle e Monte Sannace, “Domenica al Museo
A Gioia del Colle, il Museo Nazionale Archeologico ospita una collezione di prestigiosi reperti provenienti da uno dei maggiori siti dell’Antica Peucezia, ovvero Thuriae, l’attuale Monte Sannace. Domenica 4 novembre, per l’iniziativa “Domenica al Museo”, ingresso gratuito al Parco Archeologico Monte Sannace e al Museo Nazionale Archeologico, ubicato nel Castello di Gioia del Colle. Con prenotazione obbligatoria al numero 080 3491780 (bookshop di Nova Apulia) si potranno effettuare visite guidate a tariffa agevolata.
Weekend di novembre: Canosa,“A spasso nel tempo”
A Canosa, sempre in occasione della festività di Ognissanti, il 1 e il 4 novembre, alle ore 10, e il 3 novembre alle ore 17, la Fondazione archeologica canosina e la Tango Renato-servizi per l’archeologia e il turismo organizzano la passeggiata archeologica “A spasso nel tempo”, una interessante passeggiata in oltre duemila anni di storia. Il tour rientra nella rassegna autunnale “Archeologia e natura”; dieci eventi per far conoscere l’immenso patrimonio archeologico ed artistico dell’antico capoluogo di Puglia. Il percorso prevede la visita al Museo archeologico Nazionale, dove sarà possibile ammirare la nuova esposizione del corredo rinvenuto nell’ipogeo Varrese (IV sec.a.C.), la Domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di residenza dell’età augustea; l’Ipogeo Scocchera B (III-II sec. a.C.); emblema dell’età dauna, nel quale furono rinvenuti vasi a figure rosse, una corazza anatomica in bronzo e un elmo celtico, probabile trofeo di guerra. Si ripercorreranno anche le orme del Santo vescovo Sabino con il periodo paleocristiano (VI sec. d.C. ), fondatore di numerosi edifici religiosi. La passeggiata continua con il Mausoleo di Marco Boemondo d’Altavilla (XII sec.), eroe della I Crociata e zio Federico II. Dopo la passeggiata, si potranno degustare le tipicità canosine presso i ristoranti aderenti all’iniziativa. Info: www.canusium.it
Fine settimana di novembre a Taranto
A Taranto, torna il “Divertimarta”, già positivamente sperimentato il 31 ottobre. Si tratta di laboratori per bambini organizzati al Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA, in collaborazione con il Concessionario Nova Apulia. Il percorso didattico si chiama “Magie di Argilla, Persefone Gaia” per ragazzi dai 5 ai 12 anni. Prevede una visita tematica e a seguire laboratori sui frutti votivi.
Giovedì 1 novembre, venerdì 2 novembre e sabato 3 novembre visite guidate per tutte le età sul tema “La coppia divina Ade e Persefone: i rilievi funerari di età ellenistica”. Mail: prenotazioni@novaapulia.it
Alberobello brinda al Puglia Wine Festival
Sabato 3 e domenica 4 novembre la piazza del Popolo di Alberobello ospiterà “Puglia Wine Festival – Festa del Vino e dei Sapori d’Autunno”. La manifestazione è promossa dall’associazione culturale “SensAzioni del Sud” di Conversano e nasce per valorizzare la Città di Alberobello, Patrimonio Unesco, i vini pugliesi e gli antichi sapori d’autunno della nostra terra. Quale migliore location della piazza della città patrimonio Unesco, per presentare tipicità alimentari allietate dai suoni degli spettacoli itineranti, dei gruppi folkloristici della tradizione pugliese, oltre alla presenza degli artigiani di un tempo, di laboratori e intrattenimenti per bambini, approfondimenti e convegni, oltre alle visite guidate tra i luoghi più importanti della città?
Martina Franca tra cultura popolare ed esoterismo
Domenica 4 novembre si può scegliere una passeggiata nella città vecchia di Martina Franca. Un giro dedicato alla cultura popolare legata al mondo dei morti e alla commemorazione dei defunti.
Si parte dal più antico modello di architettura sepolcrale che sia giunta ai giorni nostri a Martina, la Confraternita di Sant’Antonio da Padova, attigua all’ex Convento di San Francesco d’Assisi, si entra nella città vecchia dalla Porta di San Nicola, un tempo l’accesso principale alla città fortificata, e da qui comincia il tour, tra storie di vivi e di morti, tutti protagonisti di quel mondo occulto che abitavano case e luoghi, generando terrore e incubi notturni. Un percorso per rispolverare e dare risalto al folclore popolare più autentico intorno alla commemorazione dei Morti. La serata vedrà l’intervento di un cantautore e poeta vernacolare martinese, Giovanni Nardelli, che reciterà storie terrificanti che aleggiano tra i vicoli della città vecchia e nelle Contrade rurali.
Per finire, visita al “Pensatoio” di uno studioso di alchimia esperto di esoterismo, dove la lettura del libro tibetano dei morti, il “Bardo Thodol”, farà riflettere sulla morte non come stasi ma come profonda sconvolgente trasformazione. Informazioni: www.passaturi.it