
“La magia di Marc Chagall tra realtà e surrealtà” è il titolo della mostra al Castello Aragonese di Otranto dal 30 marzo al 5 novembre 2023 dedicata all’artista che ha segnato il ‘900. In esposizione 80 opere
Insieme a Pablo Picasso, Salvador Dalì e Marcel Duchamp, l’artista Marc Chagall è stato uno dei grandi innovatori dell’immaginario culturale e visivo del Novecento. Chi non ha mai sognato una volta nella vita osservando i suoi cavalli volanti, le spose in cielo e i corpi antropomorfi cari alla sua cultura ebraica, osservando una delle sue opere? La mostra nel Castello Aragonese di Otranto in programma dal 30 marzo al 5 novembre 2023 , è stata presentata a Roma nella Sala stampa della sede della Regione Puglia alla presenza della dott.ssa Vincenza Filippi, commissario straordinario del Comune di Otranto, di Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale – Regione Puglia; – e dell’ assessore regionale alla formazione, alle politiche per il lavoro, al diritto allo studio allo studio, all’istruzione della Regione Puglia, Sebastiano Leo.
Appuntamenti collaterali per conoscere Chagall

La magia di Marc Chagall tra realtà e surrealtà, questo il titolo della rassegna, è promossa dal Comune con Global Art e Studio Guastalla arte moderna e contemporanea – con la progettazione grafica e il coordinamento allestitivo di Carlo Contino Circolone e la consulenza scientifica e layout allestimento di Antonio Mangia –; la mostra intende ripercorrere attraverso apparati biografici, suggestioni e narrazioni a più voci la sua lunga storia di uomo e di artista mediante una selezione ragionata di opere di varie datazioni. Sale tematiche accompagneranno il visitatore alla scoperta del genio di Chagall, mentre contenuti testuali – redatti dai giovani critici d’arte Simone Melis, Angelica Raho e Giulia Russo – e interventi allestitivi immersivi consentiranno al pubblico di conoscere profondamente il pensiero, la vita e la bellezza nascosta nelle pieghe delle sue opere, circa 80 tra acqueforti e litografie originali (tecniche molto amate dal maestro), firmate e numerate dall’artista, e dipinti.
La mostra sarà pertanto l’occasione per una progettualità ampia, in grado di generare dialogo, confronto, crescita. Le sale del Castello Aragonese di Otranto diventeranno così scrigni di opere, bellezza, complessità, grazie a questa mostra in grado di generare occasioni di confronto serrato: il progetto prevede infatti un ciclo di appuntamenti collaterali fondamentali per la migliore riuscita della mostra e della sua conoscenza tra gli addetti ai lavori e il grande pubblico. Naturalmente tutti i contenuti testuali in mostra saranno in italiano e in inglese.
Un’opportunità per il turismo
Il castello Aragonese di Otranto ha ospitato altre mostre di grande rilievo, l’ultima delle quali, “Altre Americhe” che raccoglieva le opere del fotografo Sebastião Salgado, si è conclusa lo scorso novembre. “Un altro merito di questo progetto risiede proprio nel processo di destagionalizzazione che sta contribuendo ad attuare, visto che la mostra sarà inaugurata all’avvio della primavera”, dichiarano Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, e l’assessore all’istruzione Sebastiano Leo. “Offrire al territorio salentino opere d’arte di un artista come Chagall non è solo un arricchimento culturale per i suoi cittadini ma anche per il turismo”.