E’ stato approvato dal consiglio regionale il Programma triennale per l’impiantistica sportiva e gli spazi destinati alle attività motorie e sportive (2012/2014). Gli investimenti saranno direzionati esclusivamente al recupero dell’esistente. Le risorse saranno assegnate ad ogni singola provincia (35% suddiviso in parti uguali tra tutte le province) ed il rimanente 65% sarà ripartito sulla base della popolazione residente in ogni provincia calcolata annualmente su base Istat.
“Si avvia, ha commentato Maria Campese, assessore allo Sport della Regione Puglia – una nuova fase di programmazione che definisce obiettivi, programmi ed azioni per le politiche di sviluppo del sistema sportivo. Abbiamo ritenuto – ha spiegato – che fosse importante in questa fase concentrare le energie sul patrimonio già esistente fortemente degradato. Così immaginiamo di sostenere tutto il sistema sportivo”.
Si tratta, in particolare, della messa a norma e in sicurezza degli impianti sportivi esistenti, con l’obiettivo di favorire il pieno svolgimento delle attività motorie, ricreative, e sportive in ambienti sani e sicuri. Il sostegno della Regione Puglia, infatti, è finalizzato al recupero dell’agibilità, della fruibilità e della funzionalità degli impianti sportivi esistenti con particolare riferimento all’adeguamento alle normative di sicurezza, alle norme igienico-sanitarie e all’eliminazione delle barriere architettoniche.