In Germania il Gruppo E.ON supporta la diffusione dei sistemi di micro-cogenerazione di calore ed energia insieme ai produttori Brötje, Remeha, Senertec, Vaillant e Viessmann. Dallo scorso mese di luglio, infatti, nell’ambito di un programma di supporto nazionale, E.ON fornisce agli acquirenti di micro-unità CHP un sussidio di 1.000 euro, a condizione che venga firmato un contratto per la fornitura di gas con una delle società di vendita E.ON in Germania. Grazie all’accordo, a beneficiare di questa tecnologia, non saranno più solo i grandi edifici residenziali ma anche singole costruzioni domestiche o bi-familiari. Il sistema di micro-cogenerazione permette la produzione combinata di calore ed elettricità. Come carburante viene utilizzato gas naturale o biometano, che attiva un motore in grado di produrre energia elettrica attraverso un generatore, mentre il surplus calore è disponibile per il riscaldamento. Attualmente il costo di una micro-unità CHP, compresa l’installazione, si aggira tra i 18mila e i 25mila euro. Un sistema di questo tipo può garantire il 50% del fabbisogno energetico di una casa e una famiglia di quattro persone – con circa 5.000 kWh di elettricità annuali – può risparmiare circa 900 euro un anno. L’alta efficienza delle micro-unità CHP consente inoltre di evitare l’emissione di circa un terzo della quantità di CO2 prodotta dai sistemi tradizionali .