
Dalla macabra caccia alla giraffa in Sudafrica, alla battaglia degli ambientalisti italiani per inserire la tutela degli animali in Costituzione
Lo sguardo dolce e le labbra a cuore, sembra quasi una fatina delle fiabe. In realtà questa donna che risponde al nome di Merelize Van Der Merwe potrebbe essere paragonata tranquillamente ad un killer. Merelize è un’esperta cacciatrice. Dice di cacciare da quando era bambina e che nel corso dei suoi 32 anni è stata capace di uccidere più di 500 tra leoni, elefanti e leopardi. Il colpo grosso però la sudafricana Merelize lo ha fatto a San Valentino. Per quella ricorrenza, infatti, ha voluto togliersi lo sfizio più grande, quello di cacciare e uccidere una giraffa. Il tutto spendendo 1500 sterline. Il suo sadismo però non si è fermato all’uccisione.
Dopo essersi fatta fotografare in posa sul povero animale, ne ha estratto il cuore e dopo averlo mostrato all’obiettivo, ne ha fatto dono al marito. Con tutto il suo amore. Per fortuna di Merelize Van Der Merwe nel mondo ce ne sono pochissime. Quindi esiste la speranza di un futuro migliore per i nostri amici animali e per l’ambiente.
Animal Equality a Draghi: affrontare il tema degli allevamenti intensivi
Animal Equality, tanto per fare un esempio, proprio nei giorni scorsi ha espresso soddisfazione per le parole del Presidente dei Consiglio Mario Draghi, che, in continuità con il governo Conte 2, ha citato il ruolo cruciale dell’ambiente e della natura nelle politiche del suo governo. “Il ruolo dell’uomo nella crisi climatica e le radici del Covid , originata da animali e da una natura deturpata dalle azioni umane, sono emerse chiaramente dalle parole del nuovo premier- dicono i vertici di Animal Equality. “Perchè tutto questo diventi realtà – dicono ancora gli animalisti – è importante affrontare il tema cruciale del settore agricolo e in particolare l’impatto degli allevamenti intensivi su ambiente, animali e salute umana. Le risorse in arrivo dall’Europa, cifre mai viste (si parla di 209 miliardi ottenuti dal governo di Conte2) vanno in tale ottica. proprio come prevede la Commissione Europea che ha messo in luce l’importanza di una transizione sempre più forte verso le proteine a base vegetale per diminuire l’impatto della nostra alimentazione su animali e ambiente. Si tratta di un settore del futuro che può creare benessere”, conclude la nota di Animal Equality.
“Tutela degli animali in Costituzione”: le associazioni scrivono al ministro Cingolani

E infatti, la tutela degli animali come esseri senzienti potrebbe essere presto inserita nella Costituzione. E’ la richiesta contenuta in una lettera indirizzata a Draghi e al nuovo ministro Cingolani da associazioni ambientaliste come Animal Law Italia insieme con HSI/Europe – Italia, OIPA Italia Onlus, LAV Onlus, ENPA Onlus, Save the Dogs and Other Animals, Essere Animali OdV, Legambiente Onlus, LNDC Animal Protection, Animal Equality Italia Onlus, CIWF Italia Onlus.
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Il tema è già all’ordine del giorno della prima commissione del Senato, chiamata ad esaminare alcune proposte di legge costituzionale in materia di tutela ambientale. “Fino ad oggi – precisa una nota diramata da Animal Law italia e Animal Equality – gli animali sono considerati “res”, oggetti, secondo l’antica concezione del diritto romano. Si rende quindi necessaria e urgente una svolta seria e completa nella tutela costituzionale degli animali, come ricorda l’articolo 13 del Trattato di Lisbona che richiama gli stati membri dell’UE a tutelare gli animali in quanto esseri senzienti. E ciò che già accade in Germania, Austria e Svizzera. In Italia, ricorda la nota – sono oltre un milione i cittadini impegnati nel volontariato in questo ambito”.
Casette più sicure per i nostri piccoli felini. I consigli del Comieco
E quindi animali adorati e coccolati. E chi potrebbe testimoniarlo più di un gatto? I piccoli felini sono nel cuore di tantissimi italiani, come dimostra una festa per celebrarli. Il 17 febbraio scorso, in occasione, appunto della Festa del Gatto, il Comieco, il Consorzio di recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ha rivolto un appello ai padroni dei gatti: “Apprezzate le carte e i cartoni – hanno detto i vertici del Comieco -come fanno i nostri piccoli felini e rendete le loro cuccette di carta rendendole più sicure eliminando i punti metallici. Costruite casette, tiragraffi e giochi per loro, dopo però ricordate di riciclare correttamente tutelando l’ambiente”.
Ed ecco i consigli del Comieco per il corretto conferimento degli imballi di cartone:
- appiattire le scatole;
- eliminare lo scotch;
- eliminare i punti metallici;
- conferirle nel contenitore della carta.
In questo modo saranno tutelati micio e l’ambiente.