
L’ufficio del Turismo svizzero fa il punto sui flussi turistici da e verso la Puglia. Se ne parlerà martedì 29 novembre al Circolo della Vela con Frulli, Bernasconi, Patroni Griffi
La Puglia ha grandi potenzialità nei confronti del turismo svizzero e, se l’Italia è il quinto Paese per arrivi, il Centro Sud rappresenta un turismo stanziale che sceglie di fare vacanze abbinando la visita alle città, con la neve e le montagne. Complice la ferrovia retica che attraversa la Svizzera con treni panoramici, tra maestosi ghiacciai e paesaggi da sogno. Ecco perché l’Ufficio del Turismo Svizzero ha scelto Bari, dopo lo stop causato dal COVID e dalla pandemia, per riprendere il dialogo economico, culturale e turistico che ha sempre contraddistinto i rapporti tra le due Nazioni. Un legame storico che lega la Svizzera all’Italia e alla Puglia.

Di questo e molto altro si parlerà martedì 29 novembre alle 12 al Circolo della Vela a Bari in una conferenza stampa organizzata da Svizzera Turismo.
Ad illustrare scambi culturali, alleanze e proposte turistiche saranno Piccarda Frulli, vice direttore Italia di Svizzera Turismo, Enrico Bernasconi, responsabile per la Ferrovia Retica in Italia, Ugo Patroni Griffi, console onorario della Svizzera in Puglia. Interverranno Laura Zancolo’, key account manager e Titta de Tomaso, presidente del Circolo della Vela.
Si parlerà di proposte accattivanti e vantaggiosi scambi commerciali tra la Svizzera e i tour operator pugliesi, di pacchetti turistici e opportunità imperdibili, dai mercatini di Natale, animati da bancarelle, gastronomia locale e tanta musica, allo spettacolo concesso da una natura incantevole; dalle vacanze sulla neve in località sciistiche, sui ghiacciai, ai laghi o, ancora, per musei, nelle città d’arte. Destinazioni facilmente raggiungibili in virtù degli efficaci e variegati trasporti ferroviari in generale e, in particolare, del trenino rosso e più lungo del mondo, che supera le Alpi Retiche.