
Terremoto Centro Italia: Save the Children rafforza il proprio intervento per fornire supporto ai bambini colpiti dal sisma e facilitarne il rientro a scuola
Si rafforzano dopo le nuove violente scosse di terremoto che hanno colpito il Centro Italia, gli interventi già avviati dopo il sisma del 24 agosto a favore dei bambini da parte di Save the Children, l’Organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a salvare i piccoli in pericolo e a promuoverne i diritti. L’Organizzazione sta inoltre lavorando in stretto coordinamento con la Protezione Civile e le autorità locali per verificare la possibilità di realizzare nuove attività di supporto socio-educativo, tra cui l’avvio di un ulteriore Spazio a Misura di Bambino.

A Corridonia, in provincia di Macerata, l’Organizzazione realizzerà entro fine anno un modulo prefabbricato ad uso scuola per permettere a circa 80 bambini e ragazzi di frequentare le lezioni durante i lavori di adeguamento della locale scuola danneggiata dal sisma. La scuola, che verrà realizzata in accordo con il Comune di Corridonia e il MIUR, comprenderà sei aule, due laboratori, un refettorio, un locale per la preparazione dei pasti, due uffici e servizi sanitari
Save the Children ha inoltre prolungato fino a fine anno le attività all’interno dello Spazio a Misura di Bambino allestito all’interno di un hotel a San Benedetto del Tronto, dove sono ospitate numerose famiglie vittime del terremoto che ha colpito la zona di Accumoli. Attualmente nello Spazio sono iscritti 51 bambini e ragazzi, tra i 2 e i 17 anni, ma il loro numero potrebbe aumentare in seguito all’arrivo di nuove famiglie sfollate dopo il nuovo sisma. Lo Spazio rappresenta un luogo sicuro e protetto dove, alla presenza di un team composto da 4 educatori ed educatrici specializzati appositamente formati, i bambini e gli adolescenti possono svolgere attività ludico-ricreative, esprimersi attraverso il gioco e il disegno e trascorrere del tempo con i loro coetanei.
«I bambini sono i soggetti più vulnerabili durante le emergenze ed è fondamentale, in questo momento, fornire loro tutto il supporto di cui hanno bisogno. Vogliamo essere al fianco dei minori e dei loro genitori per aiutarli a ripristinare in loro quel senso di normalità che hanno perso a causa dell’evento sismico e dell’abbandono delle proprie abitazioni. Tornare a scuola, passare del tempo con i propri coetanei, giocare, ritrovare pace e spensieratezza sono infatti aspetti fondamentali in questa fase molto delicata della vita dei bambini», afferma Raffaela Milano, Direttore dei Programmi Italia-Europa di Save the Children.
Per facilitare il ritorno a scuola dei bambini dopo le violente scosse a partire dal 26 ottobre scorso, che hanno causato la chiusura di numerosi istituti, Save the Children ha ulteriormente rafforzato la collaborazione con alcune scuole di Ascoli Piceno e provincia, per fornire agli insegnanti e al personale scolastico gli strumenti necessari per affrontare i comportamenti e le reazioni dei bambini coinvolti nel sisma. Queste attività sono state finora realizzate con 24 insegnanti dell’ITIS Enrico Fermi di Ascoli Piceno e 36 insegnanti della scuola dell’infanzia primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo di Roccafluvione e Venarotta, e sono condotte in collaborazione con gli psicologi dell’emergenza del centro Alfredo Rampi. All’interno dell’Istituto Comprensivo Centro di San Benedetto del Tronto, inoltre, gli educatori di Save the Children continuano a realizzare interventi di supporto e accompagnamento del personale docente, attraverso incontri e percorsi laboratoriali che hanno finora convolto gli studenti e gli insegnanti di 9 classi della scuola primaria.
In collaborazione con la Regione Lazio e il Comune di Amatrice, infine, proseguono i lavori per la realizzazione del Centro Socio-Educativo che sorgerà accanto alla nuova scuola di Amatrice, nella frazione di San Cipriano. Il Centro di Save the Children occuperà uno spazio appositamente attrezzato di circa 400 metri e al suo interno i bambini e gli adolescenti potranno partecipare a laboratori artistici e musicali e ad attività di accompagnamento allo studio e potranno usufruire di aree dedicate alla lettura, alla navigazione protetta su internet e alla multimedialità. La struttura ospiterà al suo interno anche la mensa scolastica della nuova scuola, mentre all’esterno ci sarà uno spazio coperto attrezzato per lo sport e il movimento.