Tra Noci e Putignano il territorio svela i suoi segreti

L’abbazia e la chiesa di Santa Maria furono edificate intorno all’anno Mille con l’obiettivo di evangelizzare le genti pagane del posto

Verrebbe da cantare insieme a Fabio Concato “Che domenica bestiale…” a guardare il programma organizzato per domenica 26 aprile dall’Associazione Pandora: una giornata di relax da trascorrere in campagna, nella Masseria della Casetta (di proprietà del Mulino l’Antica Macina), per visitare l’Oasi Naturale del Barsento e per gustare prodotti locali preparati secondo la tradizione.

Il tipico paesaggio della Murgia dei Trulli, con i seminativi e i pascoli delle masserie che si integrano in armonia con la vegetazione spontanea dei boschi

La visita guidata – La visita è dedicata all’Oasi Naturale del Barsento, nella campagna tra  Noci e Putignano, dove sorge anche l’ex abbazia del Barsento annessa  alla chiesa di Santa Maria Assunta. Le ricerche archeologiche hanno  portato alla luce numerosi reperti litici, tombe, ceramiche,  impianti di  villaggi con capanne e un reticolo viario molto antico, tutti elementi che testimoniano come il luogo fosse abitato sin da tempi molto antichi, anche per la sua posizione strategica in altura e la natura carsica. Anche  nel Medioevo il Casale del Barsento è stato un luogo baricentrico in
quella che oggi è nota come Murgia dei Trulli, poiché da qui passavano strade verso le coste e l’interno. Qui sorgono anche l’abbazia e  la chiesa di Santa Maria, edificate  intorno all’anno Mille con l’obiettivo di evangelizzare le genti pagane del posto. Nei secoli la chiesa di Santa Maria dell’Assunta è stata rimaneggiata ma conserva ancora l’impianto  originario in stile romanico, con tracce di affreschi medievali che  rimandano alla cultura greco bizantina e interessanti  contaminazioni con il paganesimo.
Dopo aver raggiunto la Masseria della Casetta, dove si sosterà per il  pranzo, lasciate le auto,  si parte per un itinerario  nell’Oasi  Naturale   seguendo a piedi l’antica Via Barsentana.  Si prevede anche  la raccolta di erbe spontanee da utilizzare per la frittata. Tutta  l’area geografica in questione presenta il tipico paesaggio della Murgia  dei Trulli, con i  seminativi e i pascoli delle masserie che si  integrano in armonia  con la vegetazione spontanea dei boschi. Il  periodo primaverile consente di godere del rigoglio della natura con le  infiorescenze degli arbusti della macchia mediterranea, con i colori dei  fiori di campo e con le varietà di orchidee selvatiche. E ancora molti  fragni e qualche esemplare maestoso di leccio , una grotta tipica e  animali al pascolo.
 Un pranzo a km. zero – Al ritorno alla Masseria Casetta, menù a cura di Amalia Liuzzi, responsabile gruppo Facebook “Pugliesi in Cucina”, con cibi cotti al forno a legno, Si utilizzano tutti prodotti a chilometro zero. E per chi vuole, c’è anche la visita al laboratorio di produzione di mozzarelle.

Per saperne di più – La prenotazione è obbligatoria entro, e non oltre, le ore 12 di venerdì 24 aprile. L’appuntamento il 26 aprile è  alle 10.00 nel piazzale della chiesa di Santa Maria del
Barsento (Str. provinc. Noci – Barsento). Si consiglia abbigliamento: comodo, a cipolla, con scarpe basse per l’escursione. La visita a Santa Maria del Barsento è accessibile a tutti. L’escursione  nel parco non è consigliata ai diversamente abili.
Per la bellezza dei paesaggi si consiglia di portare macchina  fotografica e binocolo.

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