
Devono essere passati almeno sei mesi dall’ultima somministrazione. Controlli dei NAS nei locali della movida. E sul Green pass obbligatorio dal 15 ottobre, Amati: “Tamponi gratis è ingiustizia”
Da oggi pomeriggio le persone nate prima del 31 dicembre 1961 (over 60) possono prenotare la terza dose di richiamo del vaccino anti-Covid purché siano passati almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale.
Quando prenotare
Lo schema diramato dalla regione è il seguente: Ultima dose > Terza dose
Marzo e Aprile 2021 > Ottobre 2021
Maggio 2021 > Novembre 2021
Giugno 2021 > Dicembre 2021
Luglio 2021 > Gennaio 2022
Agosto 2021 > Febbraio 2022
Settembre 2021 > Marzo 2022
Ottobre 2021 > Aprile 2022
Novembre 2021 > Maggio 2022
Dicembre 2021 > Giugno 2022
Come prenotare
La prenotazione può avvenire tramite:
– la piattaforma La Puglia ti vaccina (lapugliativaccina.regione.puglia.it)
– gli sportelli del Centro unico prenotazioni – CUP
– le farmacie accreditate al servizio FarmaCUP
È possibile ricevere la dose aggiuntiva anche presentandosi, senza prenotazione, in una delle sedi vaccinali pugliesi indicate in questo link nelle giornate e negli orari indicati in calendario.
“La dose di richiamo – dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco – è importante per rafforzare la protezione data dalla vaccinazione e prolungarne l’effetto nel tempo. Il coronavirus circolerà ancora a lungo: meglio essere protetti contro un virus così insidioso”.
Aspettando il Green pass
Intanto continuano i controlli sui Green pass e sulle violazioni delle disposizioni in vigore.

Lo scorso fine settimana i Carabinieri dei NAS del centro Italia hanno svolto una serie di controlli sui locali della movida.
Sono stati impiegati oltre 300 militari dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità e dei Comandi Provinciali dell’Arma coinvolti per la verifica di 315 obiettivi, tra strutture ricettive, attività di ristorazione, pub e american bar, e circa 1.500 clienti. I controlli hanno accertato 21 violazioni amministrative in materia di Green Pass, di cui 9 contestate ai titolari degli esercizi per la mancata verifica sul possesso della certificazione verde e 12 ad avventori sorpresi senza regolare certificazione verde. Accertate altre violazioni, come assembramenti, carenze nella sanificazione e di omessa apposizione della cartellonistica con informazione agli utenti, individuazione di personale e avventori privi dei previsti DPI.
Elevate complessivamente sanzioni amministrative, per un importo di 20.000 euro.
Green pass, Amati: “L’obiettivo è la vaccinazione e la protezione dai no-vax”
A due giorni dall’obbligatorietà del Green pass sul luogo di lavoro si esprime anche il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione alla Regione Puglia Fabiano Amati “L’obiettivo di sanità pubblica è la vaccinazione e il green pass serve a proteggere le persone dai no-vax. Non si può pretendere di esercitare la propria testardaggine credulona, con tutto il potenziale di pericolo per gli altri, godendo di tamponi ingiustamente pagati dallo Stato o dal datore di lavoro. Chi vuole obiettare sulla vaccinazione deve almeno essere disposto a pagarne tutte le conseguenze”.
“Lo spostamento dell’obiettivo di salute pubblica dalla vaccinazione ai tamponi avrebbe l’effetto di vanificare gli sforzi dell’imponente campagna vaccinale ancora in corso – continua Amati -. Il tampone gratis sarebbe peraltro una concessione diseducativa al complottismo che sta alla base di tutte le manifestazioni contro il green pass, dando addirittura fiato e giustificazione alle frange di violenti che in quelle manifestazioni s’insinuano per scopi politici”.