Tempa Rossa, trasmessa relazione ARPA a ministero Ambiente

Più inquinamento, maggiori rischi di incidenti rilevanti e nessuna innovazione tecnologica. ARPA Puglia (Agenzia per la protezione dell’ambiente) boccia il progetto Tempa Rossa, finalizzato allo stoccaggio del petrolio nei pressi delle raffinerie ENI a Taranto.

L’assessorato all’Ambiente della Regione Puglia ha trasmesso la relazione dell’ARPA al ministero dell’Ambiente ed al Comitato Tecnico Regionale. Spiega l’assessore Lorenzo Nicastro: «Il Comitato Via Regionale (Valutazione di Impatto Ambientale) ha espresso il proprio parere favorevole al progetto in un epoca completamente diversa da quella che viviamo, sia sul piano della sensibilità ambientale che sotto il profilo delle norme».

Già nel 2011, per il progetto Tempa Rossa era stata prevista la Valutazione di Incidenza Sanitaria. La legge inerente a quest’ultima valutazione fu approvata soltanto un anno dopo, nel 2012. «Le prescrizioni inserite nel parere regionale, frutto di un lungo, articolato e non sempre facile lavoro di ascolto dei territori non sono mai entrate nel provvedimento nazionale di Via, nonostante numerosi solleciti degli uffici del mio assessorato».

Nicastro ha chiesto ad ARPA Puglia di convocare i soggetti competenti per la Valutazione del Danno Sanitario. La riunione è stata fissata per il prossimo 3 ottobre.

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