Tartaruga in prognosi riservata a Torre Guaceto

È stata recuperata al largo della spiaggia delle conchiglie. Aveva nella gola l’amo di un palangaro

 

È stata recuperata una tartaruga marina al largo della spiaggia delle conchiglie a Torre Guaceto. La Caretta caretta è in prognosi riservata perché aveva nella gola un amo da pesca.

Il rettile marino è stato scoperto dal personale del Consorzio mentre stava sistemando la segnaletica marittima. Ad un certo punto hanno notato nella caletta interna che galleggiava un oggetto in acqua.

Hanno subito capito e si sono avvicinati. Immediatamente è stata messa in moto la macchina dei soccorsi. Dopo averla recuperata, non senza difficoltà, è stata subito trasferita al centro di recupero tartarughe dell’Oasi, precedentemente allertata. Aveva inghiottito un amo da pesca, perché la lenza fuoriusciva dalla bocca. Dalla radiografia è emerso che l’amo si era invece conficcato in gola.

Attualmente è in osservazione. Se non riuscirà nelle prossime ore ad espellere l’amo da sola, Gilda, così è stata ribattezzata dai suoi salvatori, sarà traferita al Dipartimento veterinario dell’Università di Bari e affidata alle cure del professore Antonio Di Bello.

Evidentemente, la tartaruga è rimasta impigliata all’amo mentre stava mangiando un pesce catturato da un palangaro. Il pescatore, proprietario della rete, l’ha notata e ha tagliato la lenza per liberarla. Questo gesto, però, ha messo in serio pericolo Gilda, che stava andando incontro a morte certa se non fosse stata recuperata dal personale di Torre Guaceto.

«Questo esemplare è arrivato a Torre Guaceto, muovendo da chissà dove – ha dichiarato Alessandro Ciccolella, biologo marino e direttore della riserva – non sappiamo per quanti giorni è rimasto in balia del mare senza avere neanche la possibilità di nutrirsi. Preghiamo chiunque, pescatori in primis, avvisti una tartaruga in sofferenza o ne catturi una accidentalmente, di chiamarci subito, solo cooperando, possiamo salvare questi animali».

Per questa ragione, il Consorzio fa sapere che chiunque veda un animale marino o selvatico in difficoltà, è pregato di chiamare Torre Guaceto al 335 523 0215. Solo un intervento tempestivo può salvare qualunque vita.

Articoli correlati