
Istituito un gruppo di lavoro tra Falck Renewables-BlueFloat Energy e Yilport Taranto S.C.C.T., per sviluppare un accordo sull’utilizzo esclusivo di un’area all’interno del Porto di Taranto
Sull’eolico galleggiante a Taranto c’è intesa: siglato un Memorandum per l’apertura di un tavolo tra Falck Renewables e BlueFloat Energy con Yilport Taranto S.C.C.T..
L’obiettivo è raggiungere un accordo sulle modalità di utilizzazione a titolo esclusivo di un’area del Terminal Multipurpose del Porto di Taranto, per portare avanti le attività legate alle fasi di costruzione e di operatività dei progetti di eolico marino galleggiante che le due società energetiche stanno sviluppando in partnership paritetica.
Le tre società

Falck Renewables S.p.A. sviluppa, progetta, costruisce e gestisce impianti di produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili con una capacità installata di 1.420 MW nel Regno Unito, Italia, Stati Uniti, Spagna, Francia, Norvegia e Svezia, generati da fonti eoliche, solari, WtE e da biomasse.
BlueFloat Energy sviluppa progetti eolici offshore in varie regioni del mondo, attuando la sua visione aziendale: accelerare la diffusione globale dell’eolico offshore come un fattore chiave per la transizione energetica e la crescita economica.
Il Gruppo YILPORT Holding è uno degli operatori portuali in più rapida crescita a livello globale. Yilport Taranto S.C.C.T. è uno dei terminal più vicini alle principali rotte commerciali attraverso Gibilterra e i canali di Suez, al centro del Mediterraneo, e rappresenta il porto di scalo ideale sia per i carichi gateway che transhipment verso l’Europa e il resto del mondo.
Il Memorandum
L’oggetto del Memorandum è il potenziale utilizzo di un’area del Terminal Multipurpose per lo sbarco, lo stoccaggio, la costruzione e l’assemblaggio delle piattaforme galleggianti e delle turbine eoliche in banchina.

Le aziende hanno costituito un gruppo di lavoro che svilupperà in dettaglio i contenuti dell’accordo definitivo per la concreta utilizzazione e valorizzazione dell’area che consentirà a Falck Renewables e BlueFloat Energy di programmare tutte le attività e a Yilport Taranto S.C.C.T di valorizzare l’operatività completa del Terminal.
Carlo Carbone, vicepresidente CdA Yilport Taranto S.C.C.T sottolinea “l’importanza della sinergia con Falck Renewables e BlueFloat Energy per il Terminal e per l’intero Porto di Taranto. Il progetto valorizza la funzione Multipurpose del Terminal e rappresenta un passo del percorso per riportare il porto di Taranto al ruolo di piattaforma logistica strategica nel Mediterraneo, a supporto del sistema economico italiano valorizzando la filiera locale”.
“Quello di Taranto – commenta Kseniia Balanda, direttore eolico marino Italia della partnership Falck Renewables – BlueFloat Energy – è il primo porto con cui prendiamo un impegno perché l’area jonica, dal punto di vista logistico e strategico, può consentirci di avviare al meglio i cantieri connessi alla realizzazione dei progetti di eolico marino galleggiante in Italia. È nostra intenzione contribuire alla definizione di una strategia per la riconversione e la specializzazione dei porti italiani per questo tipo di impianti, sviluppando filiere locali, posti di lavoro e competenze attraverso formazione e collaborazioni con università e centri di ricerca. Questo è il primo di una serie di impegni che stiamo prendendo con il territorio al fine di co-sviluppare progetti concreti attraverso percorsi condivisi”.