I prodotti tipici enogastronomici ed artistici pugliesi e veneti si promuovono in maniera congiunta e gli artigiani diventano ambasciatori del “bello della Puglia”. È la peculiarità del Progetto di cooperazione interterritoriale Local Arts Promotion Integrated Strategy (LAPIS), promosso dai Gruppi di Azione Locale (GAL) del Sud Est Barese, Terre dei Trulli e del Barsento Terre di Murgia e Valle D’Itria, in collaborazione con il GAL veneto, Polesine Delta Po.
“E’ un progetto molto positivo – ha sottolineato Fabrizio Nardoni, assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia – che ci consente di fare conoscenza dei saperi, luoghi ed attività. Queste iniziative ci permettono di mettere in evidenza le nostre eccellenze. C’è la necessità di promuovere il territorio regionale attraverso il concetto dell’aggregazione”.
In particolare, giornalisti e blogger italiani e stranieri, grazie al press trip “Le mani e i volti della Puglia di mezzo”, avranno la possibilità di viaggiare dal 26 al 30 aprile lungo i territori dei comuni che fanno parte dei quattro Gal pugliesi coinvolti nel progetto per scoprire ed apprezzare gli elementi naturali e storico-culturali che caratterizzano il patrimonio rurale. Potranno incontrare produttori, artigiani, agricoltori e poeti, fare bike tourism e laboratori manuali del gusto. Tra i tanti luoghi visitati vi sono Alberobello, Altamura, Cisternino, Conversano, Locorotondo, Martina Franca, Mola di Bari, Putignano, Rutigliano e Santeramo in Colle.
In programma ad Altamura (BA) dal 25 al 27 aprile prossimi Federicus, la festa medievale dedicata a Federico II di SveviaUn evento di eccezione sarà Federicus, la festa medievale dedicata a Federico II, in programma ad Altamura (Ba) dal 25 al 27 aprile prossimi ed organizzata dall’associazione Fortis Murgia, sorta quattro anni fa con l’intento di valorizzare il territorio murgiano attraverso lo sport e la cultura. “In questa iniziativa – ha spiegato Gianni Moramarco, referente dell’associazione – si sono voluti sintetizzare una serie di obiettivi, fra cui la valorizzazione della parte storica del centro murgiano, l’arte locale e l’artigianato”.
I temi che caratterizzeranno l’edizioni dal 2014 al 2016 della manifestazione saranno fede, laicità e la superstizione nel medioevo e XIII secolo. Si è dato spazio, inoltre, all’ipotesi di costruzione del Duomo di Altamura con un cantiere in cui saranno ospitate le manualità che nel tempo si dovettero alternare o integrare per realizzare questo grande edificio.