Sequestrate 63 kg di oloturie a Taranto

Il sequestro è avvenuto ad opera della Guardia Costiera durante un controllo in località San Vito

 

Sequestrati 63 kg di cetrioli di mare dalla Guardia Costiera di Taranto. I militari, durante l’attività di controllo del territorio in località San Vito, hanno notato un sub che trasportava dei contenitori verso la propria auto parcheggiata in un sentiero poco visibile vicino la spiaggia. Dopo essersi appostati e aver monitorato i suoi movimenti, sono intervenuti scoprendo 3 secchi di oloturie.

Il pescatore abusivo è stato, quindi, deferito alla Procura della Repubblica di Taranto che ha aperto un fascicolo per la violazione del Decreto Ministeriale che vieta la pesca delle Oloturie e per il reato di disastro ambientale.

Studi scientifici del CNR, infatti, hanno dimostrato che la pesca delle Oloturie causa gravi ed irreparabili danni per l’ambiente, diminuendo la biodiversità e alterando gli equilibri ecologici.

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