
Con una lettera indirizzata al Direttore dell’Ufficio scolastico regionale Anna Cammalleri, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano precisa alcuni punti dell’ordinanza regionale n. 407 di mercoledì 27 ottobre, che disponeva la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado agli alunni fino al 24 novembre.
Piccoli gruppi con alunni BES
“Con riferimento alla frequenza in presenza delle alunne e degli alunni con Bisogni Educativi Speciali – spiega la lettera di Emiliano – , in considerazione del fatto che la frequenza scolastica in presenza -per entrambi i cicli di Istruzione-, debba garantire “condizioni di reale inclusione” (come richiamato dal Piano scuola, allegato al decreto ministeriale 39/2020), con la conseguenza che in ciascuna classe ci possa essere un gruppo di alunni, e fra questi l’alunno H, DSA, BES (“gruppo eterogeneo per capacità dei presenti”), si ritiene che i dirigenti scolastici possano valutare, in tale circostanze, la organizzazione di gruppi classe in presenza”.(il grassetto è nostro) . Pertanto, continua la lettera, “è opportuno che tali gruppi non siano superiore al 25% della composizione originaria di ogni singola classe”, lasciando ai dirigenti composizione e organizzazione dei gruppi classe, in accordo con le famiglie.
Laboratori e strumenti musicali in presenza
Rimessa alla valutazione dei dirigenti anche l’organizzazione dei Laboratori di indirizzo e professionalizzanti nella scuola secondaria di secondo grado sempre “nell’ambito dell’autonomia organizzativa e didattica“, precisa Emiliano.
Per quanto riguarda l’indirizzo musicale nella scuola media e nel liceo musicale “possono essere consentite in presenza solo le lezioni individuali di strumento”, lasciando ai Dirigenti la valutazione sul da farsi, nel quadro dell’autonomia scolastica di ogni istituto.
Restano esclusi dall’ordinanza che sospende le lezioni in presenza i corsi serali e CPIA così come i Convitti (per le attività dei convittori e semiconvittori).