
Da La casa nella prateria ad Huckleberry Finn e Tom Sawyer, fino ad Australia. Cosa accomuna una serie televisiva, un classico della letteratura ed un film con la bellissima Nicole Kidman? L’ambiente campestre, il contatto con la natura e…una fattoria. Ma se provassimo a “spostare” la fattoria, appoggiandola sull’acqua? No, non è una fantasia né una bizzarra pretesa. È semplicemente quello che sta materializzandosi in Olanda e che – come riporta il sito nella sua versione inglese – verrà inaugurato a gennaio del prossimo anno: si tratta della Floating Farm.
Una fattoria totalmente autosufficiente – La costruzione sorgerà nel porto di Rotterdam, e se non bastasse l’originalità della sua location, basta “entrarvi” per toccare con mano la modernità e al tempo la visionarietà dell’impianto: una grande piattaforma trasparente su due livelli, che ospiterà fino a 40 mucche al piano di sopra e un allevamento di pesci al piano di sotto. E sul tetto pannelli fotovoltaici e turbine per la produzione di energia elettrica. Verrà impiantata anche una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana, riutilizzata a sua volta per l’abbeveraggio degli animali. Nulla sarà lasciato al caso: tutto homemade, dal (ovvia, dato la presenza delle mucche) latte – circa 1200 litri al giorno, da cui poi si produrranno i suoi derivati, formaggi, burro e yogurt – al riciclo dei rifiuti, e persino il letame e l’urina delle bestie da pascolo serviranno, rispettivamente, da fertilizzante e – opportunamente filtrata e depurata – da coltivazione per la vegetazione e l’erba medica. Naturalmente verranno totalmente abbattuti i costi di trasporto, ed il tutto sarà implementato da un piccolo centro di ricerca, sempre al suo interno dove le aziende di ricerca e università possono contribuire a testare e sperimentare, e sarà possibile sia la vendita dei prodotti a negozianti e semplici cittadini, sia visite guidate private e per scolaresche, al fine di smuovere le coscienze collettive sulle tematiche di impatto zero sull’ambiente e genuinità dei prodotti.
In tre per la Floating Farm – Il progetto della “fattoria galleggiante” è il risultato del lavoro sinergico di tre aziende: l’istituto di agricoltura olandese Courage, il gestore delle fattorie urbane di Rotterdam Uit Je Eigen Stad e l’azienda orange specializzata in strutture galleggianti Beladon. Il costo dell’intera operazione si aggira intorno ai 2 milioni e mezzo di euro, ma la prospettiva è ben più ampia, poiché gli esperti del settore sono sicuri che questo sarà solo il primo tassello di una serie di altre fattorie che sorgeranno sulle acque. Tale rivoluzione pare essere dettata anche da fattori naturali contingenti: in un contesto mondiale di desertificazione galoppante e di difficili meccanismi di bonifica di terreni paludosi, la scelta di rivisitare il “classico” concetto di fattoria di campagna appare quantomeno logica. Da Rotterdam verso nuovi lidi. Verso nuove floating farms.