
C’è tempo fino al 30 settembre per iscriversi alla Helsinki Energy Challenge, una gara per trovare soluzioni sostenibili al problema del riscaldamento urbano. Il premio? Un milione di euro
Tra le varie sfide associate alla lotta contro il cambiamento climatico e alla riduzione della carbon footprint, quella legata alla ricerca di forme di riscaldamento urbano sostenibili è una delle più complesse. Lo sanno bene gli abitanti di Helsinki, la capitale della Finlandia, tanto da aver organizzato la Helsinki Energy Challenge.
La competizione, che porterà al vincitore un premio da un milione di euro, ha come obiettivo finale quello di ideare soluzioni che assicurino il riscaldamento urbano, garantendo al tempo stesso la de-carbonizzazione della città di Helsinki, usando la minore quantità possibile di biomasse.
Ad oggi sono state accettate proposte da team di esperti provenienti da oltre 13 Paesi in tutto il mondo (inclusi Canada, Austria e Portogallo), ma c’è tempo fino al 30 settembre per proporre il proprio progetto. L’iscrizione è aperta a start-up, istituti di ricerca, università, consorzi, compagnie – e oltre 50 Paesi hanno espresso il loro interesse.
La scommessa di Helsinki: carbon-neutral entro il 2035
La capitale finlandese è città leader nella transizione verso un futuro sostenibile – basti pensare che già nel 2010 è stata nominata la città più eco-sostenibile d’Europa. Nel 2018 è stato poi lanciato il progetto Think Sustainably, volto a offrire ai turisti le risorse per vivere la capitale in maniera sostenibile – spaziando tra eventi, musei, esperienze, trasporti, e shopping.
Queste iniziative si inseriscono in una visione di respiro internazionale, che valorizza in pieno lo sviluppo sostenibile: nei sei mesi in cui ha presieduto il consiglio dell’UE (luglio-dicembre 2019), seguendo il motto “Un’Europa sostenibile per un futuro sostenibile”, la Finlandia ha fatto trattato le tematiche legate all’ambiente e al cambiamento climatico come una priorità assoluta.
Nonostante riconoscimenti e iniziative, tuttavia, il riscaldamento urbano a Helsinki si basa in maniera predominante su carbone e biomasse. Obiettivo della città e’ dunque quello di diventare coal-free entro il 2029, e interamente carbon-neutral entro il 2035.
«Il cambiamento climatico è una crisi globale che non può essere risolta con rimedi estemporanei», afferma il sindaco di Helsinki Jan Vapaavuori. «Siamo alla ricerca di soluzioni innovative, anche se dovessero comportare un cambiamento significativo del sistema esistente».
Helsinki Energy Challenge: le prossime fasi della competizione

L’invito da parte degli organizzatori della Energy Challenge è dunque quello di utilizzare la città come un banco di prova per sperimentare nuove soluzioni. I finalisti (che saranno annunciati il 6 novembre) riceveranno pertanto un finanziamento di 10mila euro per continuare a sviluppare il proprio progetto. La competizione prevede inoltre incontri nella capitale finlandese (o in bootcamps virtuali) durante i quali i vari team potranno continuare a lavorare sulle loro idee.
Le soluzioni così sviluppate dovranno poi essere presentate entro il 22 gennaio, in modo da valutare i risultati. Il vincitore sarà infine annunciato in una cerimonia a marzo 2021; in aggiunta al premio da un milione di euro, saranno discussi ulteriori sviluppi del progetto, da portare avanti in partnership con la città di Helsinki – e potenzialmente da diffondere nel resto del mondo.
«L’epidemia di COVID-19 non ha cancellato il cambiamento climatico» aggiunge il sindaco Vapaavuori. «La nostra priorità deve essere quella di rispettare gli obiettivi climatici globali. Invece di accordi e dichiarazioni, abbiamo bisogno di cambiamenti sistemici, e azioni che abbiano un impatto reale».