Riscaldamento globale, studiarlo a Torino

Scienza e tecnologia combattono il riscaldamento globale: l’Istituto italiano di tecnologia e il Politecnico di Torino insieme nel Centro per un futuro sostenibile

   Sarà presentato giovedì 10 novembre 2016 nell’Aula Magna Politecnico di Torino(C.so Duca degli Abruzzi, 24  – ore 10.30) il nuovo Centre for Sustainable Futures dell’Istituto Italiano di Tecnologia (CSF@PoliTo) che svolgerà la sua attività di ricerca anche con la collaborazione scientifica del Politecnico. La missione del nuovo centro è quella di individuare, sviluppare e mettere in pratica tecnologie innovative per contrastare il riscaldamento globale, che dopo la Conferenza delle Parti COP21 di Parigi (dicembre 2015) ha vincolato 195 Paesi a mettere in campo azioni concrete per far sì che l’incremento di temperatura della superficie terrestre conseguente all’effetto serra sia contenuto ben al di sotto dei 2°C: ora si tratta di capire come raggiungere questo obiettivo.

riscaldamento-globale
La missione del Centro per un futuro sostenibile è quella di individuare, sviluppare e mettere in pratica tecnologie innovative per contrastare il riscaldamento globale

Non si tratta solo di studiare nuove soluzioni, quanto di inaugurare un cambiamento di paradigma, una vera e propria rivoluzione ormai non più procrastinabile: ecco perché nasce il Centro per un futuro sostenibile. I ricercatori del CSF@PoliTo lavorano infatti su progetti interdisciplinari che hanno l’obiettivo di realizzare soluzioni innovative e sostenibili per il recupero di energia e materie prime dall’ambiente e per la stampa 3D dai numerosi campi di applicazione: dalla robotica all’aerospazio, dall’energia alle biotecnologie. Una delle sfide intraprese dal centro IIT di Torino è la cattura e il riutilizzo della CO2 come materia prima e lo sviluppo di tecnologie di produzione distribuite basate su fonti rinnovabili

Nel corso della presentazione, il Direttore del Centro, Guido Saracco, illustrerà le linee guida della ricerca e sviluppo in risposta ai principali problemi di sostenibilità indotti dal riscaldamento globale. Seguirà quindi una tavola rotonda, nel corso della quale la questione della lotta ai cambiamenti climatici sarà dibattuta con esponenti di alto profilo del mondo della ricerca (Marco Gilli, Roberto Cingolani, Gunter Pauli) dell’industria (Roberto Casula, Agostino Re Rebaudengo, Dario Giordano) e dell’economia (Cristina Balbo, Alessandro Marangoni, Gabriele Galateri di Genola), per formulare infine un messaggio chiaro che possa ispirare i policy makers a farsi parte attiva per la soluzione di queste problematiche.

Il programma della giornata su:

http://www.politocomunica.polito.it/events/appuntamenti/(idnews)/8264

Articoli correlati