Rifiuti, un test per calcolare la CO2 prodotta da noi

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Nell’ultimo anno in Italia la quota pro-capite di imballaggi in acciaio raccolti è stata in media di 4,4 Kg per abitante

Il quiz, elaborato dallo studio WasteLab e da Junker app, consente di calcolare l’impatto ambientale della nostra singola utenza nella gestione dei rifiuti

Si può calcolare l’impatto ambientale di ogni singolo cittadino? Si può calcolare quanta CO2 viene prodotta? Per rispondere a queste domande, lo studio associato WasteLab e il team di Junker app hanno elaborato un test per tradurre l’impatto delle nostre azioni individuali riferite al conferimento dei rifiuti domestici in termini di CO2. Il test “Carbon WastePrint è stato candidato quest’anno come azione nell’ambito della SERR, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che è in corso di svolgimento dal 20 al 28 novembre.

Il test si fonda sulla metodologia Carbon WastePrint, un modello matematico validato da RIINA Service Spa, che associa ad ogni frazione di rifiuto raccolta un fattore di emissione, consentendo così di calcolare la quantità di CO2 prodotta dalla singola utenza nella gestione dei propri rifiuti.

Fai il test

Il primo passo è seguire l’esempio degli oltre 2 milioni di italiani, che hanno già scaricato gratuitamente l’app Junker. A quel punto il quiz è accessibile dal menù “Servizi”, cliccando sull’apposito bollone. Prima di iniziare a rispondere alle domande, bisogna selezionare il nome del proprio Comune e inserire il numero di componenti del proprio nucleo familiare. Rispondendo a poche, semplici domande, ciascuno potrà scoprire qual è la sua impronta ambientale all’interno della gestione dei rifiuti del proprio Comune, autovalutandosi come utente virtuoso, inerte o pigro. Avrà inoltre la possibilità di comparare il proprio risultato col punteggio medio del proprio Comune.

I consigli di sostenibilità

“un cittadino più consapevole è un cittadino protagonista del cambiamento”

Ma che cosa fare se dovesse risultare che la propria impronta ambientale nella gestione dei rifiuti è alta? «Il nostro motto – dichiara Noemi De Santis, responsabile comunicazione di Junker app – è che un cittadino più consapevole è un cittadino protagonista del cambiamento. Per questo, oltre a mettere a disposizione degli italiani questo test, invitando ciascuno a condividerlo con i propri amici e parenti, abbiamo pensato di proporre anche un coaching di sostenibilità a tappe, liberamente accessibile sulle nostre pagine Facebook e Instagram». Qui i cittadini troveranno tante semplici, ma efficaci buone pratiche per “Liberare la Zebra” della sostenibilità che è in loro, ragionando su quattro temi principali: la prevenzione e la riduzione dei rifiuti, il riuso e la riparazione, la raccolta differenziata e il riciclo, lo sharing.

 

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