
In Malesia un nuovo progetto di HelloGold e Klean per il riciclo plastica. Pepite d’oro, in cambio di plastica e alluminio
Plastica come oro. Fa quasi strano associare due materiali così distanti tra loro per caratteristiche, aspetti economici ed ambientali. Uno dei simboli dell’inquinamento la prima, uno degli emblemi della ricchezza il secondo. Materiale utilizzato fino all’inflazione la plastica, troppo presente nei nostri mari; lega metallica preziosa per antonomasia, così preziosa da essere “custodita” da Madre Natura nel sottosuolo e nelle buie miniere l’oro.
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Eppure c’è una nazione dove – abbiamo detto all’inizio – la plastica vale come oro. O per meglio dire, dalla plastica si ricava oro. Per davvero.Semplicemente riciclando la plastica.
Plastica. Macchinette gialle in Malesia

Nel corso di quest’anno saranno installate circa 500 macchinette gialle – molte delle quali nella capitale Kuala Lumpur – dove sarà possibile introdurre bottiglie ed altri contenitori di plastica (o alluminio) in cambio di una piccolissima quantità d’oro: circa 0,0006 grammi per bottiglia.
Dietro questa – se vogliamo – semplice e al tempo stesso diversa forma di riciclo ci sono delle precise scelte amministrative e governative. In primis, l’idea di favorire la raccolta differenziata della plastica.
Il ministro del benessere urbano ha stimato che in Malesia solo il 15% degli abitanti è proattivo nel riciclo di plastica e alluminio, e la volontà si mescola alla necessità di dover innalzare – da subito – di qualche punto percentuale questo dato.
In secondo luogo, la scelta dell’incentivo economico per ampliare il fenomeno. Non sotto forma di danaro – che sarebbe più semplice e logicamente ovvio, ma con minuscole pepite d’oro. Il perché di tale scelta è da circoscrivere non solo al Paese malese, bensì a tutto il Sud Est Asiatico, dove l’oro è molto richiesto nel commercio e – pertanto – più facilmente smerciabile. Di qui l’idea di incentivare il riciclo plastica con questa formula originale.
La collaborazione tra HelloGold e Klean
Dietro queste macchinette gialle che come per incanto trasformano la plastica in oro, c’è il sodalizio tra Klean Recycling, azienda costruttrice di macchinette, e la Fondazione HelloGold che basa i suoi servizi sulla gestione e scambio dell’oro.
Ovviamente non si riceverà un immediato ritorno sulla singola bottiglia o lattina riciclata; si potrà tenere sotto controllo il personale quantitativo di rifiuto conferito, e, al raggiungimento di taluni obiettivi, si potrà riscattare il corrispettivo in pepite d’oro.
Il progetto è comunque più ambizioso, quantomeno geograficamente, e si prospetta di esportare queste macchine automatiche – o perlomeno il concetto – anche al di fuori dei confini malesi. Nel Sud Est Asiatico, appunto, ma anche nel Sud Africa, che per caratteristiche politiche ed economiche si avvicina agli Stati di quelle latitudini.
Nuovi impulsi, nuove frontiere, nuovi orizzonti nel concetto del riciclo. Della plastica e – chissà – non solo in futuro.