
Grazie all’impegno della Monteco che da 50 anni è al servizio dei cittadini salentini, e non solo, a Lecce la raccolta differenziata fa numeri record.

La raccolta differenziata a Lecce in cinque mesi ha raggiunto il valore medio di 64,19%. Solo il dato relativo al mese di giugno, invece, è del 60,76%. Un risultato importantissimo quello di Lecce se paragonato agli altri capoluoghi pugliesi. Bari è al 43,71%, Brindisi al 52,01%, Foggia al 23,63%, mentre il valore di Taranto, pur non essendo aggiornato ma estrapolando i dati confrontati con l’andamento del 2018, è al di sotto del 20%. La percentuale media della BAT, invece, è di 51,41, con Barletta al 70,45%, Andria al 59% e Trani al 24,8%.
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Un grande successo, dunque, se si considera che delle 11 ARO di Lecce, ben cinque superano il 70%, due sono tra il 50% ed il 70%, tre sono tra il 30% ed il 50%, mentre solo una supera il 20%.
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Questo importante risultato dipende chiaramente da una grande sinergia tra i cittadini, le istituzioni e le imprese addette alla raccolta differenziata. Gran parte dei Comuni salentini che raccolgono oltre il 50% di raccolta differenziata sono serviti dalla Monteco.
Raccolta differenziata: Monteco, storia di un successo

La Monteco srl di Lecce da 50 anni raccoglie mille tonnellate di rifiuti al giorno. Quando oggi un’azienda, soprattutto del profondo Sud, in regola, compie gli anni è già una notizia, ma quando raggiunge i 50 anni è un miracolo. Ma in questo caso non parliamo di notizie e di miracoli, ma di un dato di fatto.
In tempi difficili come questi ed in territori complessi come i nostri, l’azienda salentina rappresenta un modello di riferimento per la gestione delle risorse ed è un importante simbolo di investimenti radicati sul territorio.
L’impresa è nata 50 anni fa dalla volontà dei cinque fratelli Montinaro. Grazie alla loro caparbietà ed all’abilità di saper leggere bene le necessità del territorio e saper rispondere adeguatamente alle sue problematiche, oggi ha chiuso il 2018 con un fatturato di circa 50 milioni di euro, dando lavoro a circa 1000 dipendenti.
In 50 anni, la Monteco è cresciuta molto, migliorando la qualità del servizio, assumendo personale specializzato e formato ad hoc, investendo in nuove tecnologie fino a puntare sull’ecosostenibilità.
In stretta sinergia con il sistema di Eurosintex, l’azienda bergamasca che da oltre 20 anni produce contenitori con plastiche riciclate, oggi la società della famiglia Montinaro riesce a coprire ogni aspetto relativo alla pulizia e decoro urbano e a gestire ogni tipologia di rifiuti, dalla raccolta al conferimento, alla differenziazione ed al riciclo, sviluppando sempre servizi nuovi per la raccolta domiciliare, grazie all’ampliamento costante delle risorse.
Raccolta differenziata: una app con consigli per gli utenti

In questo senso, l’azienda ha fatto passi da gigante. Con investimenti mirati ha sviluppato nuovi sistemi di raccolta differenziata, conseguendo nei Comuni interessati percentuali molto alte. Inoltre, grazie all’acquisto ed all’utilizzo di mezzi elettrici (nel segno della sostenibilità ambientale) per la pulizia delle città ed ad un’app gratuita di consigli per gli utenti, conferma la sua posizione di leader nel settore. Inoltre, non mancano i progetti con le scuole e le campagne periodiche di sensibilizzazione ai cittadini per migliorare i servizi e la percentuale di differenziata.
La politica messa in atto dall’azienda con i Comuni sta portando ottimi frutti. Tra gli altri 25 Paesi coperti dal servizio della Monteco, che insistono nella provincia di Lecce, Bari, Brindisi e Taranto, si va da un minimo che è superiore al 50%, fino ad un massimo di quasi l’80% di raccolta differenziata. Un grande successo per l’azienda e per i cittadini che in questo modo possono avere sconti sulla TARI.
Insomma, la Monteco è la dimostrazione che la continuità lavorativa è data dalla professionalità e dalla passione che si infonde nel lavoro, qualunque esso sia. Conoscere il territorio e viverci dentro permette di capire meglio i problemi e di risolverli con perizia e rapidità.