Le indagini per l’inchiesta di Quirra, disposte dalla Procura della Repubblica di Lanusei, si estendono e arrivano oltre il Tirreno. Gli investigatori della Squadra Mobile nuorese hanno infatti sequestrato documenti nella sede del Centro Interforze Studi Applicazioni Militari (Cisam) a Pisa. Sarebbero stati acquisiti anche gli studi ambientali effettuati dal Cisam nel poligono di Salto di Quirra (Pisq) e le schede dei materiali radioattivi trattati dall’ente nel corso degli anni.
Si guarda alla base militare del Salto di Quirra a Perdasdefogu (Og), distante circa 80 chilometri da Cagliari, per spiegare l’anomala frequenza di casi di tumori nella zona, morti per leucemia tra ventenni – soprattutto pastori – nonché diversi tipi di patologie tiroidee e un’elevata percentuale di diabetici. L’ambiente circostante presenta condizioni ottimali per il clima e la natura, per la mancanza di attività industriali e traffico urbano. L’unica attività è il poligono e lì si concentra il sospetto. Sospetto che aumenta se si pensa al recente sequestro dei fondali marini in loco per accertare l’effettiva presenza di metalli pesanti nelle acque, possibile concausa delle patologie tumorali. Ma il sospetto arriva vicino alla certezza per le cronache dei giorni scorsi che riportano il ritrovamento nella base militare di cinque cassette con contenuto altamente radioattivo.