Puliamo il mondo: al via la guerrilla ambientale contro l’abbandono dei rifiuti

Con Puliamo il mondo fino al 30 settembre, migliaia di volontari, scout, scolaresche e migranti arruolati in una lotta senza quartiere contro i rifiuti e l’inquinamento indiscriminato. In Puglia anche una mappatura dei siti da bonificare

Pulire il mondo è un gioco di squadra. Un obiettivo da condividere con quanti più soldati possibile. Lo sa bene Legambiente, che ogni anno ingrossa le sue fila chiamando a raccolta Comuni e associazioni di tutt’Italia per la consueta tre giorni di guerrilla ambientale, promuovendo azioni concrete di rispetto e tutela dell’ambiente. Da oggi, 28 settembre, e per tutto il fine settimana, sono oltre 50 le realtà pugliesi che hanno aderito alla più grande azione di volontariato ambientale che Legambiente ha portato in Italia nel 1993, festeggiando le sue nozze d’argento con il Belpaese: 25 anni di impegno, cittadinanza attiva e olio di gomito di migliaia i volontari che, anche quest’anno, scenderanno in campo per ripulire dai rifiuti e dall’incuria strade, piazze e parchi cittadini, ma anche spiagge, campagne e colline.

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Anche quest’anno il Parco nazionale dell’Alta Murgia partecipa a Puliamo il Mondo con la speciale iniziativa Alta Murgia Pulita che coinvolge i comuni ricadenti nel territorio del Parco

In Italia ” Puliamo il mondo dai pregiudizi “

L’edizione italiana di Clean up the world, però, si arricchisce quest’anno di una nuova sfumatura. E al verde della carica di volontari ambientalisti, si aggiunge la nota multicolore del tema scelto: ‘Puliamo il mondo dai pregiudizi‘ per una riflessione condivisa sui valori dell’accoglienza e dell’inclusione sociale, per un territorio da custodire anche attraverso le “relazioni di comunità”. Così, accanto agli ambientalisti ci saranno anche gruppi scout, associazioni di migranti, gruppi contro la discriminazione sessuale, comunità straniere, richiedenti asilo politico, arci e detenuti.

«Lo scorso anno abbiamo raggiunto un grandissimo risultato – spiega il presidente di Legambiente Stefano Ciafani oltre 600mila volontari in tutta Italia con ben quattromila località pulite in 1.600 comuni. Anche quest’anno puntiamo a mettere insieme chi vuole salvare l’ambiente, le città e le periferie dai rifiuti e dal degrado e chi cerca di ricostruire ogni giorno relazioni di comunità e dialogo». Guanti alle mani e sacchi della spazzatura al seguito, fino al 30 settembre i volontari ripuliranno spiagge, fiumi e laghi dalla plastica, e poi parchi e strade dai rifiuti e le campagne, spesso vere e proprie discariche a cielo aperto.

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Puliamo il mondo anche dagli PFU

A rispondere ‘presente’, per il per il 6° consecutivo, è il consorzio per la raccolta pneumatici EcoTyre: 18 gli interventi previsti (di cui due in Puglia, nei comuni di Mottola e Cisternino) per la raccolta straordinaria di pneumatici fuori uso. «Grazie a Puliamo il Mondo – ha dichiarato Enrico Ambrogio, presidente di EcoTyre – possiamo parlare alle comunità, spiegare loro come funziona la filiera del riciclo e quanto sia importante gestire in maniera corretta gli pneumatici fuori uso, rifiuti recuperabili al 100%. Possiamo, inoltre, raggiungere e rimuovere i depositi abbandonati nell’ambiente grazie alle segnalazioni dei circoli territoriali di Legambiente e ai numerosi volontari, e intervenire anche nei Comuni più piccoli e nelle zone d’Italia in cui la logistica è più complessa, aiutando gratuitamente le Amministrazioni».

Le iniziative in Puglia per Puliamo il mondo

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Legambiente promuove Puliamo il mondo sin dal 1993

Tra le tante le iniziative programmate dai vari circoli di Legambiente in giro per l’Italia, c’è il progetto fotografico lanciato in Puglia, per il quale i cittadini sono invitati a fotografare i siti inquinati presenti sui territori di Bitonto, Corato, Molfetta, Terlizzi per la realizzazione di una mappa interattiva volta a sensibilizzare le istituzioni dell’AroBA1 alla bonifica dei siti e al controllo del territorio.

Volontari in campo nel Parco nazionale dell’Alta Murgia, che partecipa con l’iniziativa #AltaMurgiaPulita che coinvolge i comuni ricadenti nel territorio. Grande coinvolgimento delle scolaresche, invece, nella vicina Matera, la Città dei Sassi, che verrà ripulita degli abbandoni inconsulti di turisti (e non solo). In Campania, i volontari del Circolo La Gru di Scampia puliranno “Il giardino dei cinque continenti e della nonviolenza” con la rete Pangea.

In Emilia-Romagna, appuntamento a Bologna per la pulizia dell’area dei Parti di Caprara. In Lombardia, appuntamento nella zona sud del quartiere Gratosoglio con il centro che accoglie i migranti Opera San Francesco. In Piemonte, tra le diverse attività previste, la pulizia del parco pluviale del Po. In Sicilia, a Marina di Ragusa verranno coinvolti nelle attività 109 bambini dell’ultimo anno di materna, prima e seconda elementare. In Toscana, a Firenze si procederà alla pulizia del Parco dell’Anconella e in Veneto, a Vicenza, si puliranno i tratti percorribili lungo il fiume Bacchiglione.

L’iniziativa è patrocinata da Ministero dell’Ambiente, Ministero dell’Istruzione, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ANCI (Associazione Unione Comuni Italiani), UPI (Unione Provincie Italiane), Federparchi, Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite).

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