Proteggere l’ambiente con il packaging eco sostenibile

Sta prendendo sempre più piede tra le aziende europee: scelto come miglior metodo di imballaggio, sia in vetro sia in altri materiali, il packaging può essere riciclato all’infinito

La forma è anche sostanza. Così come la confezione di un prodotto, il modo in cui viene presentato, ci racconta molto della sua storia. E spesso è sinonimo di qualità. Stiamo parlando del packaging, dall’inglese to pack che significa “impacchettare”, “imballare”.

Una tecnica che viene da lontano ma che oggi si fa sempre più eco friendly e a basso impatto ambientale. Tanto che finalmente anche i grandi marchi sono alla ricerca di soluzioni innovative per confezionare i propri prodotti, da quelli alimentari fino ai cosmetici. Le opzioni green e le alternative alla classica busta di plastica sono tante. Chi di noi non si troverà (o non si tra già trovando) alle prese con pacchetti e pacchettini in vista del Natale? Al via dunque le soluzioni a basso impatto ambientale.

Un logo per il vetro

Nuovo logo usato su packaging in vetro nel pieno rispetto dell’ambiente (Fonte: Assovetro)

Iniziamo il nostro viaggio nel packaging ecosostenibile da un nuovo marchio lanciato da Assovetro, applicato proprio su confezioni di vetro. Il logo è stato presentato qualche settimana fa a Bruxelles, nell’ambito della settimana europea per la produzione dei rifiuti. Tra gli altri, hanno partecipato anche i rappresentanti dell’industria europea del vetro, insieme ad Arnaud Warusfel, Packaging Development Manager di Bonduelle, azienda produttrice di alimenti a base vegetale, e Simona Salcudeanu, ricercatrice di Insites Consulting e Eyeka Creative Crowdsourcing.

Il marchio (immagine a destra) si usa sul packaging in vetro di alimenti, bevande, farmaci, profumi e cosmetici, ed è il risultato dell’interazione tra industria, designer, clienti e consumatori. L’obiettivo: costruire insieme un futuro più sostenibile. In cima alla lista dei vantaggi del packaging in vetro ci sono:

  • Sicurezza alimentare
  • Impermeabilità ai liquidi e ai microrganismi
  • Perfetta conservazione di liquidi e alimenti
  • Riciclo totale e all’infinito

Le confezioni in vetro piacciono ma spesso non si trovano

Il lancio del nuovo marchio di garanzia del vetro è frutto di un sondaggio su 10mila consumatori europei in 13 Paesi, condotto dalla società di ricerche di mercato InSites Consulting nel 2020.

Il vetro, come dice il sondaggio, piace sempre di più ai consumatori. Oltre nove europei su 10 (91%), infatti, raccomandano il vetro come miglior contenitore per conservare cibi e bevande (+11% rispetto al 2016) e in Italia sono addirittura il 96%. Dati che restituiscono l’immagine di cittadini più consapevoli dal punto di vista ambientale. Di conseguenza anche le loro decisioni di acquisto sembrano orientate verso l’ecosostenibilità.

Nella maggior parte dei casi (più del 40%), i consumatori scelgono di acquistare prodotti in vetro perché ritengono che possa essere riciclato più di altri imballaggi; altri perché lo considerano un materiale in grado di prevenire la contaminazione degli alimenti e di tutelare la salute; e infine perché il vetro causa meno inquinamento nell’ambiente naturale.

Ecopackaging in vetro
Eco packaging in vetro: nove europei su dieci lo preferiscono anche perchè è più riciclabile

Tuttavia, dal sondaggio è emerso che nonostante il desiderio dei consumatori di acquistare più prodotti in vetro sia alto, non sempre hanno la possibilità di farlo: l’ostacolo principale (come rivela il 27% degli intervistati) è che i loro marchi preferiti spesso non sono disponibili in confezioni di vetro.

«Questo simbolo – ha commentato Michel Giannuzzi, Presidente della European Container Glass Federation (FEVE) – segna la prima pietra miliare nel nostro viaggio di collaborazione con clienti e marchi per fornire soluzioni di imballaggio che rispondano a una crescente attenzione alla sostenibilità da parte dei consumatori. Il nostro obiettivo finale è che i consumatori di tutta Europa possano trovare questo nuovo marchio su tutti i prodotti in vetro presenti sugli scaffali, che si tratti di cibi conservati, bevande o olio d’oliva, perché scegliere il vetro significa creare un futuro più sostenibile».

 Tutte le qualità degli imballaggi in vetro

Fatto di minerali abbondanti in natura (sabbia, carbonato di sodio, vetro riciclato e pietra calcarea) il vetro è un materiale riciclabile al 100% e all’infinito, con un ciclo di produzione che si realizza in un unico passaggio all’interno della stessa azienda.

Ogni volta che una bottiglia o un vasetto viene riciclato in nuovi contenitori, si risparmiano anche energia e materie prime e viene emessa meno anidride carbonica (CO2). Nell’Unione europea, riciclando il vetro, ogni anno si risparmiano oltre 12 milioni di tonnellate di materie prime e si evitano oltre sette milioni di tonnellate di CO2, pari a quattro milioni di auto tolte dalla strada.

Premiate aziende “virtuose”: gli ecopackaging awards

L’Eco packaging awards, organizzato da Veronafiere e dalla rivista Bio&Consumi in occasione di B/Open – la nuova fiera b2b dedicata al bio food e al natural self-care, lo scorso novembre, è la “fiera” dei premi dedicata alle aziende che producono biologico e curano il packaging non solo nei materiali ma anche nel design.

Premia la qualità delle aziende che producono bio e curano materiale e design delle confezioni

La giuria è composta da cinque componenti: un designer, un docente universitario di design, un esperto di marketing, un artista visivo e Angelo Frigerio, direttore di Bio&Consumi.

Sono due aziende italiane, Fileni e Di Leo, ad aver ricevuto il premio per il packaging sostenibile. Fileni, azienda marchigiana, leader nella produzione di carni biologiche in Italia, è stata premiata nella categoria “Carni e salumi” per l’hamburger di bovino Fileni BIO in ecovassoio. Quest’ultimo, infatti, abbatte l’utilizzo della plastica di oltre il 90%. Si tratta di un pratico vassoio in carta riciclabile, che può essere smaltito nella raccolta della plastica.

Dalle Marche alla Basilicata: l’altra azienda è la Dileo Pietro S.p.A. di Matera, impegnata nella produzione di prodotti da forno. Al biscottificio, che vanta origini risalenti al ‘660, è andato il premio per la categoria “Prodotti da forno” per il pack da 500 grammi.

Di Leo, che da diversi anni utilizza confezioni interamente riciclabili, ha recentemente ridotto del 10% le dimensioni e del 28% il peso delle confezioni delle principali linee di prodotto, diminuendo l’impatto ambientale dell’imballaggio. Le dimensioni attuali permettono di ottimizzare il carico e di trasportare il 25% di prodotto in più diminuendo, di conseguenza, anche le emissioni di Co2; il pack Di Leo ha ottenuto anche un premio dal CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, essendo tra i vincitori del bando per la prevenzione e la valorizzazione della sostenibilità ambientale degli imballaggi.

Packaging: miglior metodo di spedizione per i farmacisti

Spedire i prodotti con il minor utilizzo della plastica: è l’obiettivo di Unifarco, gruppo farmaceutico veneto, che ha scelto l’offerta e la consulenza di Raja Italia, azienda leader in Europa nella distribuzione di imballaggi e forniture aziendali, per una logistica più sostenibile (guarda il video sotto).

Tra le soluzioni di RAJA adottate da Unifarco ci sono il sistema di riempimento a cuscini d’aria RAJA AIR2 con il tappeto a bolle AIRBIOW8 e il sistema di riempimento Geami WrapPack.

Il sistema di riempimento a cuscini d’aria RAJA AIR2 è una soluzione versatile e compatta, capace di garantire la massima protezione durante la spedizione. Il sistema consente di produrre cuscini d’aria, tappeti di cuscini o di film a bolle per avvolgere e bloccare i prodotti.

Aumentare la qualità delle confeziono per i prodotti più delicati e fragili, significa anche ridurre gli ingombre in magazzino. Ma le novità non si fermano qui: Unifarco ha intenzione di proseguire questo percorso green introducendo altri prodotti come lo scotch, la tasca porta documenti e la busta. Tutti di carta.

 

 

 

 

 

 

 

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