Premiati ecodesigner per una filiera sostenibile delle batterie

Primi 3 classificati_Ecodesign the Future_Batteries edition_

Tre i progetti sul podio del primo workshop dedicato di Erion ed Economiacircolare.com

 

1_classificato_premiazione_Battery Game_

Da strumento per il conferimento a punto d’incontro fra cittadini sul territorio. Anche il raccoglitore delle batterie diventa smart: per ogni pila conferita, sullo schermo del totem si attiva un gioco a tempo e il punteggio realizzato regala buoni per esperienze culturali e acquisti sostenibili.

È questo il concept del progetto di circolarità per il settore delle batterie premiato nell’ambito di “Ecodesign the future: batteries edition”, il corso di alta formazione promosso da Erion Energy in collaborazione con Economiacircolare.com e finalizzato a promuovere la pratica e la cultura dell’eco-progettazione.

Al secondo posto si è classificato il progetto di una piattaforma di ricarica, alimentata da pannelli fotovoltaici di batterie modulari che permettono di alimentare piccoli elettrodomestici, all’interno di un sistema basato sul concetto di multiciclicità.

Il terzo gradino del podio è stato conquistato dall’idea di un nuovo ecodesign per le e-cig, ad oggi non scomponibili, per permettere il corretto riciclo delle diverse componenti, e dal relativo contenitore che consente di conferire in maniera differenziata batteria e involucro della sigaretta.

Laura Castelli_Direttore Generale_Erion Energy_3

Riusabilità, riduzione dei rifiuti, aumento della raccolta, gioco ed estetica al servizio della sostenibilità sono gli elementi che accomunano i tre progetti sul podio, risultati vincitori tra sei eco-concept presentati per la filiera di batterie, accumulatori e sistemi di ricarica, realizzati dai giovani partecipanti durante il workshop. I progetti scelti dalla giuria si sono distinti, in particolare, per la componente fortemente innovativa, capace di integrare funzionalità e circolarità.

Il percorso di formazione, iniziato nell’ottobre 2022 e patrocinato da Isia Roma Design – Istituto universitario di design italiano – e Adi – Associazione per il Disegno Industriale, ha visto il coinvolgimento di 30 ragazzi e ragazze provenienti da istituti e università di tutta Italia. A guidare i gruppi di lavoro figure esperte del settore e docenti del mondo accademico in prima linea nella transizione verso un modello di economia circolare e provenienti dai principali enti di formazione pubblici e privati, tra cui l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Il Politecnico di Torino, Il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi della Tuscia, l’Università degli Studi di Brescia, l’Università di Pisa e l’Isia Roma Design.

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