Passaggio a livello di Via delle Murge, al suo posto un sottopasso e un percorso ciclopedonale

sottopasso viale pasteur
I lavori per il sottopasso tra via Mazzitelli e viale Pasteur

Il sottopasso collegherà Viale Pasteur e Via Matarrese. Sette cantieri per migliorare la viabilità entro il 2023

 

Il sottopasso tra viale Pasteur e via Mazzitelli che bypassa il passaggio a livello delle Ferrovie Appulo Lucane sarà pronto prima del termine previsto di settembre 2023. A dare la notizia il presidente delle Fal Rosario Almiento e il direttore generale Matteo Colamussi durante la conferenza stampa organizzata dall’ente per illustrare lo stato dei lavori.

Il sottopasso ciclopedonale rientra nel progetto “Strade Nuove” che finanzia un programma complessivo di opere tese a migliorare la viabilità di collegamento tra i quartieri Picone e Poggiofranco interessando anche la zona del Quartierino. I lavori sono iniziati a dicembre 2021, con un ritmo molto intenso – anche per le altre opere destinate a cambiare in meglio la viabilità nella zona in espansione a Poggiofranco, tra via Matarrese e via Mazzitelli – tanto da stravolgere in meglio il  cronoprogramma, che prevede la fine dei lavori a settembre 2023. Inoltre, come richiesto dalla Regione Puglia, il cantiere sta procedendo senza interruzione della circolazione ferroviaria.

Guarda il video che illustra il progetto “Strade nuove”:

Sottopassi e rotatorie

L’intervento, realizzato sotto il fascio di binari Fal, prevede la soppressione del passaggio a livello di Via delle Murge, la realizzazione di 4 rotatorie, la costruzione del sottopasso con marciapiedi e circa 2,6 km di piste ciclabili. Per realizzare il sottopasso è stato inserito in un giorno e mezzo un monolite nello scavo effettuato sotto il fascio dei binari, senza interrompere la circolazione ferroviaria.  L’investimento complessivo è di 18 milioni di euro (a cura della regione) e i tempi di realizzazione previsti sono di 2 anni. Il progetto, presentato ad ottobre scorso, consta di 10 interventi di cui nove a cura di Fal e uno (la rotatoria tra Via Matarrese e Via Escrivà) del Comune di Bari. E c’è l’impegno della regione – annunciato dall’ Assessore alla Mobilità sostenibile Anita Maurodinoia, a reperire fondi aggiuntivi per finanziare anche l’intervento a carico del Comune di Bari.

Guarda il video che mostra i lavori per il sottopasso

Sicuramente la viabilità della zona, oltre a connettere Picone, Poggiofranco e il Quartierino, e migliorare la vivibilità delle zone interessate, sia per i residenti sia per tutti quelli che accedono alla città, metterà in relazione la direttrice per Bitritto e la direttrice dell’asse nord sud. Inoltre migliorerà anche la sicurezza stradale, grazie alle 4 rotatorie. «Questo programma di interventi  ha radici antiche – ha detto il sindaco di Bari Antonio Decaro, intervenuto alla conferenza stampa – perché parte dall’efficientamento del servizio ferroviario delle Ferrovie Appulo Lucane, con la chiusura del passaggio a livello  e la messa in sicurezza il binario così da aumentare anche la velocità commerciale dei treni, e oggi ci vede impegnati in una complessa riorganizzazione generale della viabilità alternativa con diverse opere che ne migliorano la qualità su più fronti».  Il riferimento è al Quartierino, alla viabilità ciclopedonale della zona, al collegamento con il Polipark, che con tutta probabilità diventerà un’infrastruttura centrale per la mobilità anche di chi arriva dall’area metropolitana e potrà lasciare l’auto e raggiungere il centro in pochi minuti, grazie anche al raddoppio del binario.

Arriva la sistemazione di Corso Italia

monolite sottopasso
Il monolite installato per il sottopasso

Va detto che la speditezza dei lavori di questo sottopasso, come degli  altri cantieri attualmente operativi (rotatoria tra viale Tatarella e viabilità di raccordo con via Matarrese; viabilità di raccordo tra viale Tatarella e via Matarrese, rotatoria tra via Mazzitelli, viale Cotugno e via gen. Bellomo, anello di circolazione tra viale Solarino e viale Cotugno, sottopasso ciclopedonale tra viale Pasteur e via Matarrese, raddoppio ferroviario tra Bari Policlinico e Bari – Sant’Andrea) è frutto di una totale intesa tra Comune, Fal, Regione e associazionismo di quartiere, più volte ribadita durante la conferenza stampa, e di cui il protocollo d’intesa del progetto “Strade Nuove” stilato tra Fal, Comune e Regione, è il segno visibile

Sempre nel solco di questa collaborazione Tra Fal,  a giorni verrà presentato anche il progetto condiviso di riqualificazione del primo tratto di corso Italia – da via Quintino Sella alla stazione centrale, mentre procede la progettazione del secondo tratto – tra il Redentore e via Quintino Sella – per realizzare un intervento complessivo di risanamento e riqualificazione che interesserà tanto le aree di competenza delle Fal quanto quelle di competenza comunale.

 

 

 

 

Articoli correlati