
Dal 2 al 6 aprile il piano delle azioni coordinate dall’Assessorato al Welfare e rivolte alle persone in situazione di grave marginalità. Mense aperte, giochi, attività in comune per allontanare solitudine e disagio
Pasqua arriva per tutti, anche per chi vive la mancanza di persone care attorno e la sofferenza del disagio economico e sociale, specialmente in questi mesi. Così a Bari l’assessorato al Welfare ha disposto, dal 2 al 6 aprile, l’apertura dei centri notturni e delle case di comunità h 24, organizzando una serie di attività rivolte alle persone in situazione di grave marginalità adulta grazie alla collaborazione della rete cittadina delle realtà quotidianamente impegnate sul territorio.
«Come per ogni giorno dell’anno, anche nelle giornate festive saranno assicurati i servizi e le azioni in favore delle persone più fragili – dichiara l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -, cui si aggiungono momenti di intrattenimento e gioco, nel rispetto delle normative anti covid, per gli ospiti delle strutture di accoglienza. Questa è la seconda Pasqua che viviamo in piena situazione di emergenza e il nostro impegno si rafforza affinché nessuno resti o si senta solo. Adesso è necessario vivere la dimensione della relazione e della vicinanza con una telefonata, un sorriso, una gentilezza fatta ai vicini, una donazione, e mai come in questo momento ogni piccola azione solidale può renderci più forti e capaci di continuare ad affrontare il periodo buio che stiamo vivendo».
Il programma di assistenza, dove e quando
I servizi del centro di accoglienza notturna Andromeda, dell’Unità di strada comunale “Care for people” e del Centro di accoglienza diurna “Area 51” svolgeranno la loro attività secondo un calendario ben preciso.
Il Centro diurno Area 51 provvederà alla distribuzione dei pasti (pranzo e cena) in modalità da asporto e attraverso box lunch/pranzo e cena al sacco presso la sede in corso Italia e con consegna diretta presso i centri di accoglienza notturna Andromeda e Don Vito Diana, secondo la programmazione consultabile a questo link.
Da venerdì 2 a martedì 6 aprile il centro Andromeda offrirà ai suoi ospiti, nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, una serie di attività a cura degli operatori dell’Unità di Strada, tra cui laboratori di scambio interculturale nel corso dei quali si giocherà con il cruciverba, il karaoke e nomi, cose e città.
Gli ospiti delle Case di Comunità e delle Case di Comunità per vulnerabili, che accolgono famiglie in emergenza abitativa e persone senza dimora, potranno partecipare a un programma di attività stabilito dalle singole strutture.
Dal 2 al 6 aprile l’Unità di strada “Care for people” effettuerà la propria attività di monitoraggio nelle aree più frequentate della città dalle ore 20 alle ore 23, secondo il calendario consultabile a questo link.
Le mense parrocchiali della Caritas Diocesana saranno aperte regolarmente durante le festività di Pasqua garantendo un servizio di asporto e distribuzione box lunch, come specificato a questo link:
Tra venerdì e sabato l’Unità di strada della Croce Rossa consegnerà uova di Pasqua nelle comunità “Annibale di Francia”, “16 Agosto”, “Casa della mamma e del bambino” e alle cooperative “Gea” e “Il sogno di don Bosco”, mentre nelle giornate di venerdì e lunedì le distribuirà alle persone senza dimora.
L’associazione InConTra consegnerà con il camper uova di Pasqua alle persone senza dimora domenica 4 aprile a partire dalle ore 20.30, mentre per il lunedì di Pasquetta organizzerà, all’interno dell’area verde presso la sede dell’associazione al quartiere San Paolo, una mattinata dedicata ai più piccoli con la piantumazione di giovani alberi.
Attivo anche il Centro antiviolenza
Grazie alla raccolta solidale promossa dalla Coldiretti, una trentina di pacchi da 50 kg di prodotti alimentari saranno distribuiti tra famiglie e persone sole in condizioni di disagio sociale ed economico
Inoltre, come sempre, sarà attivo h 24 il servizio PIS – Pronto intervento sociale – numero verde 800 093470 – tel. 080 8493594 – rivolto a persone in condizione di difficoltà, anziani in stato di disagio e/o abbandono, donne vittime di violenza, minori in situazioni che richiedano un immediato intervento sociale.
Anche il Centro antiviolenza del Comune di Bari sarà raggiungibile h 24attraverso il numero verde 800 302 330, il cell. 328 8212906 (anche sms), o la pagina fb Centro antiviolenza Bari.
Continuerà la distribuzione dei kit alimentari alle famiglie con componenti positivi al covid, che prevedono anche delle colombe donate dalla Coldiretti.