PartnerSheep è un progetto promosso e finanziato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Il progetto è nato con l’obiettivo di individuare, nel territorio del Parco, soggetti in grado di gestire la filiera della lana dal punto di vista sociale, organizzativo, produttivo ed economico. L’iniziativa ha visto la collaborazione del consorzio di aziende agro-zootecniche Murgia Viva e del Centro di Raccolta di Lane Sucide The Wool Company di Biella.
Oggi, 30 aprile, è stato avviato il terzo anno di attività di PartnerSheep. Durante l’odierno incontro pubblico (foto), sono stati presentati i risultati dell’anno appena concluso. L’incremento crescente di aziende aderenti al consorzio e la raccolta di materia ha fatto registrare miglioramenti sotto l’aspetto quantitativo e qualitativo.
Le aziende aderenti al progetto sono passate da 64 nel 2012 ad 80 nel 2013, la quantità di lana raccolta ha superato le 40 tonnellate (+ 25% rispetto alla raccolta del 2012) e il valore riconosciuto alle lane è cresciuto in virtù della migliore selezione e pulizia della lana consegnata: si è passati da 0,70 € a 0,90 € per la lana merinizzata.
L’auspicio emerso nel corso dell’incontro (e confortato dai dati presentati) è che un numero crescente di aziende aderisca al progetto e che la lana conferita trovi sbocchi di mercato e spunti prezzi convenienti per gli allevatori, ridando vita ad un nobile prodotto dimenticato. Per il direttore dell’ente Parco, Fabio Modesti, «PartnerSheep è la dimostrazione che l’economia di un’area protetta deve vedere nell’ente di gestione esclusivamente lo sprone per aggregare gli operatori economici, al fine di sviluppare attività del tutto nuove ma antiche allo stesso tempo, perché dimenticate».
Nicola Dibenedetto, presidente del Consorzio Murgia Viva, ha evidenziato l’importanza, per tutti i soggetti coinvolti, di una migliore selezione della lana, al fine di poter spuntare un miglior prezzo e di ottenere un comune beneficio dall’attività del consorzio.
Al termine dell’incontro, sono stati distribuiti alle aziende coinvolte gli utili provenienti dalla vendita della lana, accompagnati da pagellini che attestano la qualità e la quantità della lana raccolta.