
Approvato il progetto esecutivo. A gennaio 2024 il cantiere. Saranno realizzate spiagge, un giardino e sarà ampliata l’area verde
Approvato il progetto esecutivo del primo contratto attuativo il Piano di riqualificazione del waterfront San Cataldo, la realizzazione di spiagge e del giardino di San Cataldo (zona faro) e l’ampliamento dell’area a verde, redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti composto da arch. Mauro Saito, Studio Romanazzi – Boscia e Associati s.r.l., ing. Daniela Mancini e geol. Antonino Greco. L’importo complessivo dei lavori è di 4.360.000 euro finanziati nell’ambito del PON Metro Plus 21/27 – Strategie del Mare.
I temi progettuali da realizzarsi riguardano l’impianto di un’ampia dotazione a verde pubblico attrezzato di quartiere, la realizzazione di aree per attività sportive e ludico-ricreative; la realizzazione di punti di servizio e ristoro nei nuovi spazi pubblici, il recupero della permeabilità delle aree da destinare a verde pubblico, il superamento delle attuali barriere architettoniche fra aree pubbliche contigue, la creazione di una passeggiata a mare panoramica, la valorizzazione del Faro, la realizzazione di una nuova “Piazza del Faro” e teatro all’aperto e la riqualificazione della spiaggia “di provolina”. Nell’ambito dei lavori si procederà alla rimodellazione dei luoghi esistenti (belvedere, piattaforma prendisole), resi accessibili tramite rampe e percorsi pedonali. Il punto panoramico a mare già esistente sarà riqualificato e trasformato in un’iconica “rotonda sul mare”. La spiaggia sarà dotata di attrezzature balneari (spogliatoi, servizi igienici, deposito ombrelli/lettini, bar), l’area verde e le zone d’ombra saranno incrementate tramite la piantumazione di nuovi alberi. Questo primo intervento è stato integrato da un secondo stralcio di lavori, relativi alla riqualificazione del lungomare Ovest con la pedonalizzazione del lungomare Starita nel tratto prospiciente il Faro di San Cataldo.
Il progetto della nuova sistemazione urbana del lungomare propone la realizzazione di aree pedonali e ciclopedonali pubbliche, realizzate prevalentemente con pietra locale. L’area d’intervento viene sistemata progettualmente attraverso una precisa definizione di luogo pubblico connesso al Giardino del Faro e alle aree circostanti. Il lungomare Starita, nel tratto prospiciente l’area del faro, sarà riconfigurato come una rambla che costeggia il mare, perimetrato dall’esistente muretto in pietra oggetto di interventi puntuali di consolidamento e da una pavimentazione con basole in pietra ambrata. Lungo il percorso della rambla e in connessione con l’area del Faro sono previste panchine in massello in pietra a forma di barche, portabiciclette e cestini portarifiuti. L’affaccio al mare è connotato dalla sequenza di un sistema di panche in legno e ferro di nuovo disegno e dal sistema dei lampioni pubblici storici con panche di raccordo tra le aiuole.
“Entro le prime settimane del nuovo anno saremo nelle condizioni di cantierizzare i primi interventi per la riqualificazione dell’area del lungomare di San Cataldo, a partire dalla zona del parco antistante il Faro – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso – A breve arriverà in giunta anche il secondo progetto esecutivo relativo agli interventi sulla sede stradale.”.