Parco Zen, tra casa e giardino le distanze si annullano

Come si presenterà una volta completato "Parco Zen" alle porte di Bari

Un’esperienza immersiva nella natura che al tempo stesso coniuga la tecnologia smart alla sostenibilità sta sorgendo alla periferia di Bari. 23 appartamenti circondati da un giardino a più livelli, area fitness, spazio per la meditazione

 

Era una vecchia cartiera abbandonata alle porte di Bari, ora sta diventando un complesso residenziale dove non si va solo per stare in casa, ma per vivere un’esperienza immersiva nella natura e nella meditazione, che al tempo stesso coniuga la tecnologia smart alla sostenibilità. Sono le premesse di Parco Zen, un complesso di 23 appartamenti che nasce nei pressi di della chiesa di Santa Fara vicino allo sbocco della tangenziale e distante 20 minuti dal centro di Bari.

Dal covid l’idea per una nuova dimensione dell’abitare

Il complesso residenziale è composto da 23 appartamenti tutti dotati di ampie verande che diventano veri e propri spazi abitabili

«L’idea di Parco Zen nasce in pieno covid, quando la necessità di stare in casa ci ha fatto pensare alla possibilità di vivere la “reclusione forzata” come una opportunità per entrare in contatto con se stessi e con la natura», spiega l’imprenditore altamurano Domenico Papangelo, che insieme al suo collega Francesco Vitale ha dato vita all’ambizioso progetto. «Ci siamo ispirati al mondo orientale e alla sua capacità di tirarsi fuori dalla vita frenetica della città – continua – per questo quando abbiamo visto questa area dismessa immersa tra gli ulivi abbiamo pensato che era l’ideale per una nuova filosofia dell’abitare che non rinunciasse alla modernità e sposasse in pieno l’etica della sostenibilità”.

Luxury home, non fa paura

L’idea di una casa smart e ipertecnologica ma al tempo stesso a impatto zero e capace di offrite alti standard di qualità della vita è da tempo anche nei desideri degli italiani.

Secondo l’Osservatorio CasaDoxa , infatti, negli ultimi anni ciò che gli italiani più desiderano nelle proprie case sono maggiori spazi, sostenibilità economica ed energetica e una qualità di vita sempre maggiore. Si sta affermando, in altre parole, una vera e propria “progettualità del buon vivere”, unita anche alla ricerca del bello. Aspirazioni, queste, che si fondono tutte nel concetto di luxury home, edilizia del lusso, che poi, a ben vedere è economicamente abbordabile  (visto che in questo caso i prezzi , grazie anche agli incentivi del sismabonus, scendono anche a 2600 euro a mq) e che si allinea perfettamente al progetto di Parco Zen.

I due imprenditori Papangelo e Vitale non sono nuovi a questa ricerca del binomio sostenibilità-benessere; all’attivo hanno già altri complessi in città e a breve avvieranno un’esperienza analoga in un paese alle porte di Bari. Ma su Parco Zen la scommessa è ancora più ambiziosa, e la differenza la fa proprio quello “Zen” che dà il nome al complesso residenziale che sarà concluso a luglio 2024.

Case smart ed ecosostenibili

Ognuna delle 23 abitazioni del complesso che sorgerà su  un’area di circa 2000 mq avrà il suo personale impianto fotovoltaico che permetterà un accumulo minimo di energia di 1,2KW annui. L’effetto benefico sull’ambiente non manca, se si tien conto che per  ogni kWh prodotto si risparmia l’immissione di 700 gr di CO2.

Inoltre, grazie a sistemi innovativi di deumidificazione – che doneranno agli ambienti una temperatura costante evitando problemi legati all’umidità –  riciclo dell’aria (dunque senza essere costretti ad aprire le finestre) e riscaldamento e rinfrescamento a pavimento, l’intero complesso sarà in grado di trarre energia anche da fonti rinnovabili e sostenibili, soddisfacendo appieno tutti i requisiti per rientrare nella classificazione energetica A4, la certificazione più virtuosa e più alta prevista dalla legge in vigore, dato che fornisce il massimo della prestazione energetica col minimo impatto ambientale in termini di consumi. Il sistema di insonorizzazione di ogni appartamento garantirà poi privacy e relax. Infine all’esterno, le ampie verande di 30mq diventano spazi vivibili ricchi di verde.

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Il “bambuseto”

parco zen interno
Gli appartamenti rientrano nella classificazione energetica A4, la certificazione più virtuosa e più alta prevista dalla legge in vigore

 L’intero complesso si affaccerà su un parco unico nel suo genere, uno spazio fitness-meditazione-relax pensato in modo da permettere di “staccare la spina” e rigenerarsi a contatto con la natura pur stando a casa. Sarà infatti possibile fare attività fisica in un’area appositamente attrezzata, ma anche isolarsi sulla pedana di meditazione creata per l’occasione, oppure passare del tempo completamente liberi dai pensieri, per disintossicarsi spiritualmente. Tanti piccoli giardini zen diventeranno altrettanti angoli di meditazione ispirati allo stile giapponese, in cui sarà possibile sentirsi in armonia con la natura.

All’ingresso un vero e proprio bosco di bambù, chiamato Bambuseto ,e i piccoli  giardini zen costituiranno in invito ad addentrarsi in un più grande giardino zen ribassato arricchito da un bosco di abeti e ulivi. Non ci saranno i ciliegi, ma vuoi mettere l’effetto delle foglie argentee degli ulivi che ipnoticamente ti costringono a fissarle e a sentirti trasportato in un’altra dimensione?

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