Anche il Papa si mobilita nella lotta ai cambiamenti climatici e, nel corso dell’Angelus, sollecita la comunità internazionale affinché si diano risposte concrete al problemai cambiamenti climatici. «Domani – aveva affermato il Pontefice – cominceranno a Durban, in Sudafrica, i lavori della Convenzione dell’Onu sui cambiamenti climatici e del Protocollo di Kyoto». Bendetto XVI non manca, poi, di lanciare il proprio personale appello: «Auspico che tutti i membri della comunità internazionale concordino una risposta responsabile, credibile e solidale a questo preoccupante e complesso fenomeno, tenendo conto delle esigenze delle popolazioni più povere e delle generazioni future». Il pontefice non manca di sottolineare che «a volte, in questo mondo che appare quasi perfetto, accadono cose sconvolgenti, o nella natura, o nella società, per cui noi pensiamo che Dio si sia come ritirato, ci abbia, per così dire, abbandonati a noi stessi». In realtà, ha poi aggiunto «il vero ‘padrone’ del mondo non è l’uomo, ma Dio».