Open! apre gli studi di architettura: creatività, tecnica (sempre più green) e valore sociale

Capire l’architettura dall’idea di progettazione alla costruzione di un patrimonio urbano condiviso

 

Cosa fa un architetto, quali sono gli ambiti e le discipline in cui opera? In quali e quanti settori esprime le sue competenze?

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori promuove Open! Studi Aperti, la manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale che il 23 e 24 giugno vede aprire le loro porte e raccontare al pubblico una professione dall’alto valore sociale che interviene e risponde ai bisogni di persone e comunità valorizzando il patrimonio ambientale e storico dei territori.  

In occasione del centenario della Legge 24 giugno 1923 che istituisce l’Ordine degli architetti, tutti gli studi italiani apriranno contemporaneamente le porte al pubblico. Lo scopo principale è far conoscere le specializzazioni e gli ambiti in cui operano i singoli studi e di stimolare gli stessi architetti a promuovere il proprio lavoro e la propria attività. Questa manifestazione nasce con l’idea di rappresentare nel senso più ampio l’intera categoria e non solo la singola attività professionale per avvicinare l’architetto al cittadino e far comprendere l’importanza dell’architettura e della figura dell’architetto.

Ti può interessare Fragasso, neovicepresidente InArch: superare la forbice tra edilizia e architettura

Un ‘Manifesto dei principi fondativi’ per i 100 anni dell’Ordine degli Architetti

“La nostra missione è quella di costruire una identità comune fondata su principi che siano un comune denominatore attraverso i quali si amplifichi il nostro ruolo sociale. Ecco perché va costruito un “Manifesto dei principi fondativi della nostra professione” nel quadro dei valori etici che devono esserne  la guida. Un Manifesto che deve essere aperto a quei soggetti che, insieme a noi, contribuiscono, ciascuno con le proprie capacità a realizzare quelle trasformazioni di città e territori – di cui noi siamo gli artefici attraverso l’ideazione e la realizzazione del progetto – ma che necessitano anche di altre competenze”.

Francesco Miceli, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori presenta così le iniziative per il Centenario dell’istituzione dell’Ordine degli Architetti: “La fase eccezionale che stiamo vivendo, ricca di potenzialità ma anche di profonde contraddizioni, in cui hanno avuto un ruolo determinante le crisi che si sono succedute negli ultimi anni, si presenta come una grande sfida che, come professionisti,  non possiamo disconoscere, a cominciare da quella del Pnrr che assume un grande valore strategico in grado di proiettare il nostro Paese nel futuro”.

Leggi anche PNRR, 56 milioni per valorizzare l’architettura e il paesaggio rurale pugliese

Sono oltre 500 (qui la mappa in continuo aggiornamento) gli eventi, rassegne, festival, mostre, lectio magistralis per la più grande manifestazione di Architettura diffusa su tutto il territorio nazionale. Filo conduttore di tutte le manifestazioni culturali  è la valorizzazione della funzione civile  dell’architettura e di una professione, quella di Architetto, Pianificatore, Paesaggista e Conservatore, sempre più essenziale nel fornire risposte ai bisogni delle comunità, poiché realizza interventi che hanno sempre di più una valenza sociale.

Per Alessandra Ferrari, responsabile del Dipartimento Cultura del Cnappc ‘’il  Centenario non è solo una ricorrenza. Appartenere da 100 anni ad un Ordine professionale è azione durevole ed essenziale. E’ condivisione di un patrimonio valoriale fondato sul sapere specifico dell’attività professionale condotta sull’aderenza ad un quadro etico-comportamentale e ciò a garanzia non del professionista ma del destinatario: tutta la collettività.  Il futuro delle nostre generazioni è legato a come si progettano le città e al giusto equilibrio sociale, economico, energetico e soprattutto ambientale. La delicata strategicità del nostro lavoro che ha conoscenze tecniche e umanistiche riconosciute a livello europeo è quindi  evidente. L’architetto costruisce per l’uomo e per la storia e il suo lavoro ha un profondo valore etico e sociale‘’.

Leggi Architettura sostenibile: un manifesto contro cambiamento climatico e pro biodiversità

L’Ordine di Bari: ‘Oggi l’architettura può solo essere sostenibile’

All’iniziativa nazionale, che si inserisce nel Centenario dell’ordine degli architetti, partecipa anche l’Oappc della provincia di Bari che ha chiamato a raccolta gli studi dei 41 comuni della città metropolitana per esporre progetti, laboratori, manufatti e in alcuni casi far scoprire le numerose declinazioni e competenze di una professione che coniuga tecnica e creatività.

“In questa manifestazione che apre gli studi alla cittadinanza l’architetto si “mette in ascolto” nell’intento di soddisfare i bisogni di benessere e qualità della vita delle comunità e delle persone guardando alla riqualificazione e al recupero di spazi esistenti, valorizzandoli con un’attenzione sempre maggiore all’utilizzo di tecniche e materiali non impattanti sull’ambiente, all’efficienza energetica, alla riduzione degli sprechi”.

Così il presidente dell’Oappc della provincia di Bari Cosimo Damiano Mastronardi che vuole mettere in evidenza soprattutto l’impronta green della progettazione: “Si parla sempre più spesso di architettura sostenibile quasi a volerla distinguere da un altro modo di fare architettura. Io credo che oggi non ci sia progetto o intervento che possa prescindere dal rispetto dei principi di sostenibilità. Tutto ormai va in questa direzione e progettare green è ormai l’unico modo di progettare oggi, non ce ne sono altri. Una chiamata quella della sostenibilità ambientale alla quale gli architetti pianificatori Paesaggisti e conservatori della provincia di Bari non possono che rispondere: presente!”

Leggi Architettura e design, il Poliba al Marmomac

Tutti gli studi aperti della provincia di Bari

Numerosi gli studi dei comuni della città metropolitana di Bari che hanno aderito all’iniziativa (clicca qui per info) per raccontare al pubblico dei non addetti ai lavori una professione che risponde ai bisogni di persone e comunità valorizzando il patrimonio storico e ambientale dei territori. Nella 2 giorni di Open! i cittadini entreranno nei laboratori, conosceranno i progetti e le idee che stanno cambiando il volto delle loro città e avranno l’occasione di soddisfare i loro “perchè” e di scoprire le declinazioni della professione dell’architetto.

A BARI aprirà le porte al pubblico l’architetto Massimiliano Palazzo con l’evento “progetto per showroom”, il legame con il legno e lo spazio, le capacità espresse dal materiale e il carattere. 23 e 24 giugno – Via Cardassi, 30 dalle 16.00 alle 22.00.

Sempre a BARI  Laboratorio di architettura e design con l’evento Costruire e abitare l’ecosostenibilità promosso dagli architetti Francesco Gagliardi, Carla Ferri e Massimiliano Paladino, invita il pubblico il 23 giugno alla tavola rotonda sui materiali sostenibili in architettura (via Abate Gimma, 29 dalle 16.00 alle 21.00) e il 24 per la presentazione dell’azienda Prespaglia eccellenza pugliese della bioedilizia.

Altro evento nel capoluogo “Benessere e workspace” dell’architetto Sebastiano Canzano sugli ambienti di lavoro che facciano star bene chi li abita.  Canzano architect opera all’interno di Archimake, il workspace al centro di BARI dove protagoniste sono le relazioni tra professionisti della filiera delle progettazioni: architetti, imprese e maestranze per uno scambio continuo di informazioni e saperi. ( 23 giugno – Via Nicolai,16 dalle 16.00 alle 19.00).

Ad ACQUAVIVA DELLE FONTI con l’evento “Oltreforma” l’architetta Antonella Surico il 23 giungo dalle 16.00 alle 22.00 (in via Giovanni Giorgio 38/40) presenterà la sintesi di un pensiero artistico fatto di architettura, artigianalità e composizione coreutica.

A BITONTO Open Studi aperti spalanca le porte dello studio dell’Architetta Mariagrazia Cinelli ( il 23 giugno via Monsignor F.P. Calamita, 79 – dalle 18.00 alle 22.00) con l’inaugurazione e la presentazione alla cittadinanza di un nuovo spazio dedicato all’architettura.

A CONVERSANO in programma l’evento collettivo della “Balconata architettonica” riunirà numerosi professionisti e studi del luogo sulla Balconata Giannetta (in Piazza XX settembre dalle 20 alle 22). Qui saranno esposti e spiegati i progetti degli architetti Raffaele Zivoli, Annarosa Laudadio, Paolo Perfido, Luigi Roscigno, Grazio V. Frallonardo, Agata Laviola, Angelo Rocco Dongiovanni, Raffaele Roberto e Giampaolo Matronardi. Saranno esposti progetti e ogni studio aderente all’iniziativa presenterà la propria attività ai visitatori. Nella serata del 23 ci sarà la presentazione dell’iniziativa con le autorità comunali. Durante la mostra si svolgeranno dibattiti su temi dell’architettura e della categoria.

A MODUGNO Con l’evento dal titolo “Architettura e/o design: tra professione ed esperienze didattiche l’architetto Rocco Mele apre il suo studio laboratorio per un focus sui temi centrali della progettazione contemporanea attraverso le esperienze sul campo e di ricerca teorica. (23 giugno  – c.so V. Emanuele, 53 dalle 16.00 alle 19.00)

Aderisce ad Open anche NOCI con lo studio Qarchlab e l’evento “Contaminarsi” che prevede una visita guidata nel laboratorio e il racconto dei progetti in corso con un momento di condivisione con il pubblico presente. (24 giugno – Zona Gn.77/C 70015 dalle 10.00 alle 12.00).

A POLIGNANO A MARE M+T Architetti apre il suo studio per una riflessione su “La figura dell’architetto nelle trasformazioni urbane”. Nel corso dell’evento il pubblico conoscerà i progetti riguardanti interventi su spazi pubblici e il loro contributo alla trasformazioni delle città in termini di abitudini di vita, di fruizione dei luoghi.

Per Open sempre a POLIGNANO A MARE  apre il suo studio l’architetto Vitantonio Ciasca con l’evento “Cont’Anim”Azioni (23 giugno via A.A. Magnesi, 27 dalle 11.00 alle 13.00).

A SAMMICHELE DI BARI la grande novità. (dp)STUDIO il 24 giugno dalle 18.00 alle 22.00 in Piazza Vittorio Veneto alle aprirà al pubblico il cantiere di un’abitazione interessata da un progetto di ristrutturazione, ridistribuzione interna degli spazi e della facciata prospicente la piazza principale.

Ancora a SAMMICHELE DI BARI i professionisti di Lesstudio si presentano al pubblico per farlo entrare nei loro spazi e nei loro progetti. (via Dante,1 – dalle 16-00 alle 20.00)

A SANNICANDRO DI BARI l’architetto Antonio Minenna presenterà il cantiere Nature Home – Vivere green. Un progetto improntato alla sensibilità architettonica ai temi del rispetto e della sostenibilità. ( 23 giugno Piazza Aldo Moro, 17 dalle 18.00 alle 20.00).

A  TRIGGIANO con il titolo dell’evento “Yalla”  Dunia lo studio di architettura Dino Lorusso accompagna il visitatore in un viaggio nel Mediterraneo con l’esposizione di oggetti di design, tornati nella loro dimora da luoghi nazionali ed internazionali dove sono stati in mostra. ( 23-24 giugno – Via Arco Battista, 40 dalle 10.00 alle 21.00)

Qui tutte le altre iniziative delle province pugliesi con l’elenco degli studi professionali aderenti a Open!

Articoli correlati