Olimpiadi, Los Angeles capitale della sostenibilità ambientale, economica e sociale

Per le prossime Olimpiadi del 2024 e 2028, il Comitato Internazionale Olimpico sta valutando in questi giorni le candidature di Los Angeles e di Parigi.

Con le defezioni di Roma, Boston, Budapest, Amburgo e Madrid è evidente che la fiaccola olimpica non riesce più ad attirare comodamente su di sé l’attenzione delle tante città del mondo, perché negli ultimi anni le regole imposte dall’organizzazione in tema di Olimpiadi  hanno lasciato i governi e le popolazioni con i conti in rosso e stravolgimenti permanenti del proprio territorio.

Conti in rosso per i 5 cerchi

I notevoli incrementi degli investimenti pubblici e le tante strutture costruite ad hoc subito abbandonate a se stesse hanno messo in difficoltà molti Paesi. Caso emblematico, le strutture realizzate ed utilizzate in Amazzonia solo per l’edizione di Rio 2016.

La necessità ed il desiderio di riportare le Olimpiadi in Europa ha spinto la Francia e Parigi di nuovo in pole position dopo l’elezione di Macron, facendo slittare Los Angeles di quattro anni ed affossando definitivamente la debole, quanto improbabile, candidatura di Milano.

Tecnicamente, Parigi è già pronta, ma lo spettro del terrorismo spaventa gli altri Paesi che vorrebbero tenersi ora ben lontani dall’Europa, mentre Milano deve investire ingenti finanziamenti per costruire gli impianti sportivi olimpionici, da sostenere ed utilizzare anche in futuro per evitare una seconda EXPO. A differenza delle altre città che nella storia hanno ospitato i Giochi, invece, l’edizione di Los Angeles non avrà bisogno di costruire nessuna nuova struttura sportiva ad hoc e sarà interamente finanziata con fondi privati, senza quindi distogliere risorse pubbliche alla città.

Los Angeles lavora per le Olimpiadi

Olimpiadi
Le strutture esustenti che verranno utilizzate per le Olimpiadi e le Paraolimpiadi del 2024 (o 2028, come sembra più probabile)

Per tutte queste ragioni, la candidatura di Los Angeles acquista un’importanza fondamentale per il prosieguo dei Giochi e di manifestazioni di questa portata. LA 2024, l’organizzazione che promuove questa proposta, ha costituito la Sustainability and Legacy Committee.

Il comitato raccoglie 50 organizzazioni leader mondiali in diversi settori, tra cui la Città di Los Angeles, le Università, Edison International, il Museo di Storia Naturale della Contea, Pasadena Water and Power e il WWF. Grazie a loro intende promuovere e realizzare Giochi Olimpici sostenibili a livello ambientale, economico e sociale. Nella fattispecie, si tratta di riutilizzare le strutture già esistenti ed alimentarle con energia prodotta da fonti rinnovabili. Il CIO ha anche testato questa possibilità partecipando ad un evento tenutosi al South Bay Park all’interno del StubHub Center di Los Angeles, impianto sportivo all’avanguardia alimentato da un sistema di stoccaggio.

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Nell’occasione, è stato anche presentato il booklet digitale che riassume i principi della Sustainability Vision, disponibile qui.

Impianti a costo zero alimentati a rinnovabili

Quindi, impianti sportivi già presenti in loco a costo zero alimentati da energia prodotta da fonti rinnovabili, strutture ospitanti eco, socio ed economico sostenibili, bassissimi impatti nocivi per la popolazione locale e l’intera organizzazione finanziata esclusivamente con fondi privati.

Questo nuovo modello di Olimpiadi, tanto semplice quanto innovativo, stravolge lo status quo a cui tutti erano abituati da oltre 100 anni.

A Los Angeles tutti al lavoro per le eco-olimpiadi

Il CEO di LA 2024, Gene Sykes ha dichiarato, prima ancora che si profilasse all’orizzonte lo slittamento al 2028 dei giochi olimpici nella città statunitense: «Per LA2024, sostenibilità significa innanzitutto utilizzare in modo migliore e più responsabile i beni a nostra disposizione; e in secondo luogo assicurare vantaggi duraturi per le comunità locali. Il Sustainability and Legacy Committee di LA 2024 garantirà che questa filosofia sia un principio fondamentale dei nostri Giochi. L’abbondanza di infrastrutture esistenti a Los Angeles e la nostra leadership nelle tecnologie “green” rendono la nostra città il partner giusto per il Movimento Olimpico nel 2024. LA2024 dimostrerà che i Giochi possono essere una forza catalizzatrice in grado di trasformare in meglio le comunità, senza investire miliardi di dollari in nuove infrastrutture».

Renata Simril, President and CEO di LA84 Foundation, ha aggiunto: «Ospitare le Olimpiadi e le Paraolimpiadi è un’occasione unica per favorire il ruolo dello sport come fattore di miglioramento della vita delle persone, dal punto di vista della salute, dell’istruzione, della leadership, della cultura e della gestione ambientale. L’impegno di LA 2024 garantisce che i nostri Giochi lascino un’eredità per le generazioni future».

Qualche mese per sapere dove si terranno le Olimpiadi 2014

La risposta si avrà solo tra qualche mese, il 13 settembre a Lima. Allora sapremo se la sostenibilità e la nuova visione organizzativa ambientale, sociale, energetica ed economica saranno il prossimo modello di riferimento delle Olimpiadi e rappresenteranno le carte vincenti da giocare in tutti i tavoli istituzionali del mondo, che lavorano per migliorare la vita del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti.

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