
Olanda sempre più green.Tra boschi verticali e l’installazione della più grande superficie di pannelli solari dei Paesi Bassi
La bellissima Olanda si scopre sempre più verde. Anche in altezza. Merito del primo Bosco verticale, pronto a sorgere a Utrecht. E parlerà italiano. A vincere il concorso bandito per la costruzione del nuovo quartiere urbano sulla Jaarbeursboulevard, vicino alla Stazione di Utrecht, è stata la Stefano Boeri Architetti.
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Il progetto sostenibile prevede la costruzione di due edifici in Olanda. Uno proposto dallo studio MVSA di Amsterdam e l’altro la torre alta 90 metri, progettata da Stefano Boeri Architetti, che punta a creare nel centro di Utrecht un’esperienza avanzata di coabitazione tra città e natura. La Torre dei Biancospini ospiterà sulle sue facciate circa 10.000 piante di diverse varietà (360 alberi, 9.640 tra arbusti e fiori), l’equivalente di un ettaro di bosco.
A pieno regime, contribuirà ad assorbire circa 5,4 tonnellate di CO2. Al piano terra della Torre, ci sarà il Vertical Forest Hub, un centro di documentazione e ricerca sulla forestazione urbana nelle città del mondo. Una meta da non perdere se decidi di trascorrere le vacanze in Olanda.
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La Torre dei Biancospini in Olanda sarà un vero e proprio ecosistema urbano, ospitando oltre 30 specie vegetali diverse. Zone ufficio, spazi per il fitness e per lo yoga, parcheggi per le bici e un spazio pubblico ricreativo. La Torre dei Biancospini si pone così come il nuovo polo del benessere di Utrecht.
Pannelli solari in Olanda

Ma non è l’unica novità green made in Olanda. Presso lo stabilimento produttivo Scania di Zwolle, nella provincia di Overijssel, verrà installata infatti la più grande superficie di pannelli solari dei Paesi Bassi. Si tratta di 22.000 pannelli per una capacità energetica di 6 MW.
Quella dei pannelli solari in Olanda è soltanto una delle iniziative messe in atto presso l’unità produttiva di Zwolle. Un altro esempio è l’utiizzo di energia eolica: nel settembre 2016, Scania ha iniziato a collaborare con un’azione promossa dai cittadini olandesi denominata “Blauwvinger Energie” e con il Windesheim College per costruire 3 turbine eoliche lungo il canale IJssel, due delle quali all’interno dell’area dello stabilimento.
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La distesa di pannelli solari in Olanda è stata accolta positivamente dalle autorità locali. “Scania è tra le realtà pioniere in ambito energia”, ha evidenziato Annemieke Traag, membro del consiglio esecutivo della provincia di Overijssel per energia, ambiente e affari europei. E nel raggiungimento dei target per il 2020, Zwolle diventerebbe il primo stabilimento produttivo Scania a impatto zero dal punto di vista energetico.