Milanorganica: un guida web per turismo green

Andrea Melazzini e Giacomo Salvatori , gli autori di Milanorganica
Andrea Melazzini e Giacomo Salvatori , gli autori di Milanorganica

Andrea Melazzini e Giacomo Salvatori sono due giovani di Milano che hanno realizzato Milanorganica , una webguida della loro città grazie alla quale il turista può orientarsi su cosa visitare, dove mangiare, dove alloggiare e dove fare shopping seguendo i criteri della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.  Andrea e Giacomo sono ragazzi innamorati della propria città: Andrea ama la tranquillità che si respira per strada la domenica mattina, i viali alberati, l’Inter a San Siro; a Giacomo piace il fatto che Milano stia recuperando il suo ruolo di capitale italiana dell’innovazione e che la gente sembra essersi accorta che questa città non solo è bella, ma ha la potenzialità di diventare molto più bella in futuro.

Sono ragazzi interessati ai temi della sostenibilità. Andrea ha seguito un master in Green management, energy and CSR alla Bocconi e da allora continua a lavorare nel settore. Grazie alla sua esperienza o due sono riusciti a dare una base metodologica alla guida. Giacomo invece studia management pubblico e da sempre segue con passione le iniziative per migliorare la qualità della vita a Milano. «Per noi Milanorganica è la realizzazione dei nostri interessi e delle nostre capacità – spiegano i due ragazzi -. Una guida che sia bella e intelligente. Uno strumento per rendere più appetibile Milano ai turisti, che valorizzi gli sforzi nascosti della comunità locale verso un mondo più sostenibile».

Quale messaggio è contenuto in Milanorganica? «Come si può intuire Milanorganica  – spiegano – nasce dall’unione di due parole: Milano e Organica. L’idea è di associare alla nostra città un termine, comprensibile agli stranieri, che richiami il rispetto per l’ambiente, evitando termini un pò inflazionati come green e eco. La parola Organic, con l’aggiunta di una a per dare un tocco d’italianità al nome, si può tradurre in italiano come biologico, naturale, ecologico. E’ un termine che richiama più in generale l’organismo vivente, qualcosa di pulsante, connessioni che formano un insieme armonioso».

Perchè un sito internet e non un’app? «Siamo riusciti a creare il sito grazie alle competenze di Giacomo – spiega Andrea – . Si tratta quindi di una creazione fatta in casa. Per quanto l’app sia uno strumento sempre più importante, crediamo che per cominciare, un sito internet si adatti di più al nostro servizio: riteniamo che chi programmi una vacanza lo faccia tendenzialmente al pc, prendendosi tutto il tempo necessario.  Il prossimo passo sarà ottimizzare il sito per il mobile, questo è indubbiamente più urgente rispetto allo sviluppo di un’applicazione».

Perché una guida essenzialmente green? «Riteniamo – dice Giacomo – che sia fondamentale per ognuno di noi diminuire il proprio impatto ambientale, in particolar modo quando si viaggia (il turismo è considerato la quarta causa d’inquinamento a livello globale). L’unico turismo che riusciamo a immaginare è quello capace di rispettare la comunità locale, l’ambiente ed il turista stesso. Il turismo sostenibile è il turismo del futuro».

I destinatari del progetto?  «Il progetto si rivolge a turisti e locali, interessati a scoprire una Milano diversa dal solito. Il target principale ovviamente è quello del turista, straniero e non. Tuttavia, avendo voluto condividere luoghi ed esperienze dei milanesi, siamo sicuri che il nostro sito possa essere d’ispirazione anche per i cosiddetti local. La guida è nata in inglese perché al momento i turisti stranieri si dimostrano molto più attenti di noi nella scelta di strutture ecostenibili; in futuro sarà comunque realizzata con buone probabilità una versione italiana».

 

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