Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni, cantanti contro la plastica

mario tozzi_lorenzo Baglioni

On Air la canzone “La tartaruga e il reggilattine”. Il brano, interpretato da Lorenzo Baglioni e Mario Tozzi, nasce con lo scopo di sensibilizzare il pubblico sul tema dei rifiuti di plastica

Una canzone che vuole smuovere le coscienze e sensibilizzare il grande pubblico. È con questo intento che Lorenzo Baglioni e Mario Tozzi hanno pensato, ideato e interpretato la canzone “La tartaruga e il reggilattine”. La canzone è scaricabile da tutti i digital store già dal 2 ottobre mentre oggi, venerdì 9 ottobre, è online il video ufficiale sulle piattaforme social degli interpreti coinvolti e su Youtube a questo link:

Il brano nasce da un’immagine che, purtroppo, sempre più spesso siamo abituati a vedere, come quella delle tartarughe marine intrappolate in un oggetto di plastica. La canzone parla, come una moderna favola, di un improbabile ed irrealizzabile amore tra una tartaruga ed il reggilattine al quale è impigliata. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le persone su quanto sia pericoloso e dannoso, per i mari ed il suo ecosistema, abbandonare la plastica senza un’accurata raccolta differenziata.

Lorenzo Baglioni e Mario Tozzi non sono nuovi a queste iniziative: hanno infatti portato in scena lo spettacolo Al clima non ci credo all’insegna della divulgazione e della sensibilizzazione con un pizzico di ironia e taglio “pop”. Per questo brano i due protagonisti hanno collaborato con la Onlus Save the Planet, giovane associazione che si occupa di sviluppare ed ideare campagne di sostegno al pianeta, attraverso progetti ed attività di crowdfunding, che avrà il ruolo di dare massima visibilità all’iniziativa attraverso i propri canali, come spiega la sua presidente Elena Stoppioni: «Con il nostro contributo vogliamo dare massima visibilità a questo progetto che rappresenta un tassello fondamentale per creare e formare un pensiero critico sul tema dell’abbandono della plastica».

Il ricavato della vendita del brano sarà interamente devoluto a Save the Planet, per aiutare l’Associazione a proseguire nelle sue attività di salvaguardia del pianeta.

Lorenzo Baglioni spiega: «Mi piace provare a cambiare il punto di vista. Sempre. Anche qua, in fase di scrittura, con mio fratello Michele e Mario, abbiamo provato a farlo raccontando il problema della plastica in mare attraverso una struggente storia d’amore tra una tartaruga e un reggilattine. E’ una sorta di favola moderna, un Esopo rivisitato in musica, per raccontare una triste realtà dei giorni nostri».

E Mario Tozzi aggiunge: «La tartaruga non è solo un rettile, è un animale mitologico, sostegno fisico del mondo per i cinesi e protagonista del paradosso di Zenone: pur essendo lentissima, il pié-veloce Achille non la raggiungerà mai, perché è un essere vivente magico. Che abbiamo sfruttato e sterminato da sempre, prima come riserva di cibo fresco sulle navi (dove veniva mangiata a pezzi e mantenuta in vita), poi con la pesca distruttiva e infine con la plastica. Questa canzoncina è un nostro piccolo contributo al suo mantenimento in vita e un nostro ringraziamento a quanto ci insegna ancora oggi».

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