
Nell’area naturale di Montedimezzo giornata di festa e di riconoscimenti per 150 studenti provenienti da diverse regioni italiane
C’è chi da grande vorrebbe fare la veterinaria perché non ha paura dei rapaci e anzi li vorrebbe aiutare i tutti i modi, chi vorrebbe una transiberiana ecologica in Molise, chi più semplicemente adora le piante: sono gli studenti che da tempo hanno abbandonato i giochi sui cellulari e si sono dedicati a quello che di più bello li circonda: la natura.

Sono loro quelli che da tempo ormai seguono lo slogan ”Giù i cellulari, contemplate la natura”. E’ lo slogan preferito dai Carabinieri , ma per 150 studenti provenienti dal Molise, Piemonte, Calabria, Abruzzo e Lombardia, è già uno stile di vita. E non a caso questa attitudine ha fatto sì che fosse conferito loro il riconoscimento di “Sentinelle della biodiversità”. La cerimonia che rientra nell’ambito dell’accordo siglato con il Ministero dell’Istruzione per il Piano Scuola Estate, si è tenuta a Vastogirardi, in provincia di Isernia, nell’area naturalistica di “Montedimezzo” una delle prime riserve riconosciute dall’Unesco, che ospita anche la sede del Reparto Carabinieri Biodiversità.
L’iniziativa vuole promuovere l’educazione alla legalità ambientale
L’ iniziativa comune Carabinieri e Ministero dell’Istruzione si prefigge di sensibilizzare i giovani alla natura, e un nuovo modo di socializzare. Innamorarsi della natura, creare una coscienza ambientale: questo il senso dell’appello lanciato dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, intervenuto alla cerimonia.
“Abbiamo il dovere – ha detto Luzi– di lasciare ai nostri figli l’ambiente nelle migliori condizioni possibili affinchè se ne innamorino e lo proteggano”.
Un contributo è arrivato anche dal Ministro dell’Istruzione , Patrizio Bianchi collegato in videoconferenza. Per il ministro è fondamentale “ripartire dal cuore verde d’Italia per ricucire il nostro Paese. Noi siamo in una fase fondamentale (il riferimento è al pnrr): non ci sarà rilancio del Paese se, nel contempo, non ci sarà ricostruzione morale, democratica e politica. La figura della Sentinella – ha detto ancora Bianchi – è umile, ma è fondamentale perché dimostra la presenza attiva dello stato e della scuola sul territorio”.
149 riserve naturali che possono diventare aule di studio all’aperto
“La difesa dell’ambiente e in particolare quella della biodiversità è una grandissima sfida”, ha detto Raffaele Manicone, Comandante Raggruppamento Carabinieri della Biodiversità, presente anche lui all’evento. “Il nostro obiettivo è proprio quello di promuovere l’educazione alla legalità ambientale”. “Disponiamo di un patrimonio che è costituito da 149 riserve naturali e aree demaniali distribuite su tutto il territorio nazionale – ha aggiunto -. Sono aule di studio all’aperto. E sono anche occasione di festa per chiunque ami la natura.