
A Lectorinfabula, il Festival di cultura europea che si tiene fino a domenica a Conversano, si prova a cambiare punto di vista anche sulle questioni ambientali.
Lectorinfabula: tra gli appuntamenti, l’ultimo libro dell’economista Giraudo e una tavola rotonda su Costa Ripagnola. C’è anche Ambient&Ambienti.
Fino a domenica 29 settembre guardare la Terra da un osservatorio privilegiato come la luna sarà un gioco da ragazzi e, aggiungiamo, decisamente intrigante, ma solo se ci si trova a Conversano. “Mentore” di questa esperienza fuori dai canoni è Lectorinfabula, il Festival di cultura europea organizzato dalla Fondazione Giuseppe Di Vagno.
Lectorinfabula
“La Terra vista dalla luna”, ovvero cambiamo il nostro punto di vista. Anche sull’ambiente
Alla sua quindicesima edizione, Lectorinfabula quest’anno ha come filo conduttore, infatti, la Terra vista dalla Luna, cioè la necessità di guardare il mondo da un punto di osservazione diverso, per ridimensionare le nostre convinzioni. In questi sei giorni ricchi di un centinaio tra dibattiti, incontri, presentazioni delle novità editoriali, workshop ed incontri di formazione, si alternano nomi famosi del panorama culturale non solo nazionale, il tutto in collaborazione, tra gli altri, con Rai Radio 3. A questa kermesse si aggiungono due rassegne come Lector ragazzi, che ospita personaggi della letteratura per ragazzi, e Lectorintavola, si confronta con la cultura del cibo e dell’alimentazione sostenibile. In aggiunta, lo Spazio off, uno spazio che a turno sarà occupato da una delle Fondazioni della Regione Puglia, gli eventi collaterali organizzati in collaborazione con altri enti e due mostre. Qui il programma.
Davvero impossibile riassumere i tantissimi appuntamenti che dal 24 settembre stanno animando piazze e luoghi di Conversano e continueranno a farlo fino a domenica 29. Per questo scegliamo di segnalare quelli legati alla dimensione ecologista che Lectorinfabula mantiene sin dalla sua prima edizione.
Anche a Lectorinfabula c’è Fridays for Future
Come l’appuntamento che oggi si sintonizza con lo sciopero globale del clima e si rivolge ai ragazzi. Fridays For Future – questo il titolo dell’incontro che si tiene alle ore 12,00 in Piazza Castello in collaborazione con Rai Radio 3 – darà voce alla consapevolezza che, come se nulla fosse, continuiamo a produrre in modo insostenibile, a bruciare e distruggere anche se sappiamo bene che la Terra è malata. I sempre più frequenti richiami di Papa Francesco ad una ecologia integrale, le manifestazioni di migliaia di ragazzi che scendono ogni venerdì nelle piazze di tutto il mondo per rivendicare il proprio futuro, impongono conoscenze accurate e una riflessione seria. Perché dobbiamo renderci conto che, è vero, energia e ambiente pongono questioni e interessi contrastanti, ma anche che il progresso civile e tecnologico che abbiamo conosciuto fino ad oggi non è più sostenibile. Con la giornalista di Rai Radio 3 Marina Lalovic, ne parleranno Marica Di Pierri, giornalista, attivista, presidente di A Sud-CNCA, Valeria Sblendorio (associazione M.UV.T. Movimento Uniti Verso il Territorio, Bisceglie), il giornalista di Qualenergia Lorenzo Vallecchi, e Massimo Nicolazzi, presidente di Centrex Italia SPA e autore di Elogio del petrolio (Feltrinelli) un libro affronta con lucidità il problema dell’abbandono del petrolio in favore di energie “verdi”.
Le materie prime che hanno cambiato il mondo

Nella mattinata di sabato 28 settembre, invece, appuntamento con la direttrice di Ambient&Ambienti Lucia Schinzano che presenterà l’economista Alessandro Giraudo, autore di Storia straordinaria delle materie prime (Add Editore). Il libro è una carrellata di 40 tra risorse naturali e prodotti lavorati che nei millenni hanno disegnato la storia del potere economico e politico, della globalizzazione dei mercati, dell’ascesa e caduta di città, imperi, famiglie importanti, povera gente e schiavi sfruttati all’inverosimile. Un modo avvincente per ricostruire, attraverso singole storie, la Storia.
Tavola rotonda su Costa Ripagnola
Un pomeriggio dedicato più che mai alle questioni ambientali e alla visione del territorio sarà quello della giornata conclusiva di Lectorinfabula, domenica 29 settembre . Si parte alle ore 16,30 con un appuntamento in Piazza Castello atteso da molti, la tavola rotonda “Per il bene comune – Parco della Costa dei trulli”. Osservata speciale l’area di Costa Ripagnola, in territorio di Polignano, una tra le più suggestive e identitarie della Terra di Bari che la legge regionale 19/97 destinava ad area naturale protetta ma, che da qualche mese è al centro dell’attenzione per la controversa realizzazione di un resort. Ne parlano rappresentanti della società civile come Caterina Bianco, architetto e componente del comitato Pastori della costa – Parco subito, esperti in politiche per la conservazione della natura come Fabio Modesti, il direttore del Parco delle Dune Enzo Lavarra e il presidente regionale Puglia del FAI Saverio Russo. A condurre la tavola rotonda sarà anche in questa occasione Lucia Schinzano, che con Ambient&Ambienti ha seguito le varie fasi della vicenda.
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La città come laboratorio sociale e politico
Sempre domenica 29 settembre, il giornalista e blogger del l’Espresso Oscar Buonamano guida la tavola rotonda “La città come laboratorio sociale e politico” (Giardino dei Limoni, ore 18,00) . Si confrontano Francesca Bria, consulente di strategia digitale, tecnologia e politica dell’informazione, ma soprattutto da quattro anni assessore all’innovazione tecnologica a Barcellona, l’architetto Maurizio Carta, docente di urbanistica Università di Palermo, e le assessore Paola Romano (alle politiche educative e giovanili del Comune di Bari) e Cristina Tajani (lavoro, commercio, personale e sviluppo economico del Comune di Milano).
All’attenzione di pubblico ed esperti il nuovo volto della città “cuore” della vita associativa, il suo rapporto con le periferie e la campagna e il peso dell’innovazione tecnologica capace di rendere una città veramente smart.