
“Abbracci sospesi” è il tema della settima edizione di “Kids”, ogni mattina alle ore 10 sul sito KidsFestival.it saranno disponibili i nuovi contenuti della giornata che saranno poi online per tutto il corso del festival
Ricostruire non è solo il tema dell’ottava edizione di KIDS, ricostruire è il senso del lavoro che noi tutti abbiamo davanti, ricostruire un rito interrotto, riabitare gli spazi scenici, riedificare i nostri luoghi dell’anima, ritrovare il tempo del gioco assieme, il tempo dell’incontro, il tempo del teatro che può farci crescere meglio.
KIDS è una festa del teatro per le nuove generazioni, una festa da cui ripartire per rimettere al centro del nostro tempo i bambini e anche i bambini che tutti noi adulti possiamo continuare a essere. KIDS è un esempio di cooperazione tra artisti, operatori, imprese, istituzioni e luoghi della città, una magica medicina per questo tempo purtroppo ancora grigio. L’edizione 2021-2022 mette in rete molti luoghi della città di Lecce come i teatri Apollo e Paisiello, le Manifatture Knos, il Museo ferroviario, l’ex Convento degli Agostiniani, l’ex Convitto Palmieri e il Museo Castromediano. Diciotto compagnie italiane e straniere con oltre 50 spettacoli rivolti a piccoli e grandi spettatori, tra teatro, danza, circo e i linguaggi della scena contemporanea. Nel complesso degli Agostiniani trova spazio il Kids Village con tanti laboratori e incontri e performance curati da Blablabla assieme ad altri ospiti

petite danse pour coeurs sensibles
Festival prorogato fino al 20 gennaio

«Abbracci poetici, quelli che non dimentichiamo e che desideriamo», il desiderio degli organizzatori
«Vi suggeriremo alcune attività ludiche e creative assieme ai nostri artisti che in questi anni hanno animato il Kids Village, coi quali potrete divertirvi a creare, ascoltare, immaginare e in alcuni casi anche provare voi stessi a stare nei loro panni. Proponiamo inoltre alcuni incontri dedicati all’infanzia e agli operatori del settore, con uno scrittore, un maestro del teatro e tanti altri colleghi artisti che nell’immobilità del momento, s’interrogano sul futuro del teatro per le nuove generazioni», proseguono. «Da sempre, la forza del Festival Kids è fare rete, coinvolgere, valorizzare. Per fare questo abbiamo lavorato tanto, allestendo set, confrontandoci con l’audiovisivo immaginando così di poter abbracciare il nostro pubblico. Sì, sono proprio gli abbracci sospesi i protagonisti di questa edizione, sono abbracci impossibili o abbracci poetici, quelli che non dimentichiamo e che desideriamo. Non nascondiamo che in questo momento di difficoltà non avremmo voluto registrare i tagli economici sostanziali da parte delle Istituzioni con cui abbiamo da sempre camminato assieme, ma è andata così e anche davanti a questa difficoltà abbiamo deciso di non fermarci, di non abbandonare il nostro pubblico, i nostri doveri e i nostri sogni. Abbiamo deciso che tutti i contenuti di Kids siano completamente gratuiti e per far questo abbiamo bisogno ancora una volta del vostro aiuto. L’Operazione Robin Hood quest’anno servirà a rendere gratuito l’intero festival. Donate come potete sostenendo il Festival kids. Ci vediamo online, ma il nostro è solo un abbraccio sospeso».
Incontri di approfondimento in diretta web, laboratori e attività di formazione
Non potevano mancare alcuni incontri di approfondimento. In diretta web con inzio alle ore 17, si parte il 2 gennaio con “Ammalarsi di meraviglia, lasciati in pace quando cade la neve”, un dialogo poetico tra racconti, esperienze e poesia dal Teatro del Magopovero con Luigi D’Elia e il Maestro Antonio Catalano. Domenica 3 gennaio, Bruno Tognolini, dopo l’introduzione di Francesca Russo, in “Rime e vitamine” approfondirà l’uso e la manutenzione della poesia nella vita dei bambini e di tutti. Infine il 5 gennaio una riflessione collettiva su “Il digitale, da limitazione a nuova opportunità”, coordinata da Cira Santoro (responsabile Teatro Ragazzi ATER Fondazione e responsabile Teatro Comunale Laura Betti, Casalecchio di Reno). Una finestra su alcune tra le più significative esperienze maturate nei mesi della pandemia raccontate dagli stessi protagonisti. Il Festival propone anche alcune attività collaterali: Pensierini di Natale è una raccolta di messaggi audio dei più piccoli per festeggiare con un albero addobbato di parole a cura di Francesca Randazzo, in collaborazione con BlaBlaBla (info 3714714819); prendendo spunto dal Barbonaggio Teatrale Delivery, ideato da Ippolito Chiarello fondatore delle USCA – Unità speciali di Continuità artistica e sull’onda dell’operazione Robin Hood, il Festival Kids indice una call per attori perché donino anche solo 1 ora del proprio tempo al Festival mettendosi a disposizione per portare il teatro con consegna a domicilio. Con la formula Robin Hood Delivery, si potranno “regalare” questi spettacoli alle famiglie o alle associazioni che accolgono bambini e bambine in situazioni di disagio (info e candidature operazionerobinhood@gmail.com – 3200119048 – 327 7372824). Ritorna, dunque, l’Operazione Robin Hood che sarà utile non solo per portare il Barbonaggio Teatrale in tutte le case ma anche e soprattutto per aiutare e sostenere un festival fruibile gratuitamente da tutti che, nonostante le difficoltà del momento, i tagli economici sostanziali da parte delle istituzioni e l’assenza di incassi da botteghino, va avanti e non si ferma per non abbandonare pubblico, doveri e sogni. Kids, infine, con “Piccoli critici”, offre la possibilità ai bambini e alle bambine da 9 anni che vogliano cimentarsi col duro mestiere del critico, di seguire alcuni appuntamenti condotti dall’attrice Silvia Lodi, per allenare lo sguardo e il cuore e prepararsi con un piccolo kit da critico in erba a seguire e raccontare gli appuntamenti del festival. Quanto prodotto verrà condiviso sul blog del festival durante e dopo questa settima edizione. Kids è un progetto di Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro con la direzione artistica di Tonio De Nitto e Raffaella Romano, realizzato con il sostegno di Mibact, Regione Puglia (Assessorato all’Industria culturale e turistica – FSC 2014-2020), Comune di Lecce, Teatro Pubblico Pugliese, in collaborazione con Polo BiblioMuseale di Lecce, Assitej Italia – Associazione nazionale del teatro per l’infanzia e la gioventù, Museo Ferroviario della Puglia e i progetti Storie cucite a mano e Ip ip Urrà, selezionati dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.