
In Italia, le auto private incidono notevolmente sull’inquinamento atmosferico nell’arco di un anno
Dal trasporto privato in Italia 105 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno, il 25% del totale di CO2 immesso in atmosfera. Costi sociali per danni da traffico veicolare fino a 34 miliardi di euro annui.
“E’ notorio che le automobili ogni giorno utilizzate dai cittadini per i propri spostamenti generano emissioni nocive – spiega il presidente Alessandro Miani – L’elemento principale prodotto dai motori a combustione è l’anidride carbonica (CO2), ma c’è anche il CO, ossia il monossido di carbonio, sostanza velenosa particolarmente pericolosa per la salute umana, gli NOx, ovvero gli ossidi di azoto, l’anidride solforosa (SO2) e gli idrocarburi incombusti (HC)”.
In Italia il settore dei trasporti privati è direttamente responsabile del 25% delle emissioni di CO2 in atmosfera, oltre a pesare per il 46-50% delle emissioni di Ossidi di Azoto – calcola Sima – Solo nel 2019, prima della pandemia, le autovetture private hanno generato un totale di 105 miliardi di tonnellate di CO2.
“Il traffico veicolare nel suo complesso, e le sue ripercussioni su ambiente, inquinamento e salute umana, ha un impatto in termini di costi per anni di vita persi ogni anno nel nostro Paese compreso tra i 24 ed i 34 miliardi di euro” – conclude il presidente Miani.