In cammino nell’ultimo Ecoweekend di gennaio: gli appuntamenti green del fine settimana

E’ l’ultimo Ecoweekend di gennaio. Il primo mese del 2023 si chiude con appuntamenti legati alla natura, confidando nella clemenza del meteo. Dopo la neve della settimana scorsa, ecco l’occasione per qualche uscita fuoriporta (in sicurezza), alla scoperta delle bellezze paesaggistiche del territorio della Puglia

 

Per segnalare iniziative per i prossimi Ecoweekend è possibile contattare la redazione di Ambient&Ambienti, inviando materiale a redazione@ambienteambienti.it o all’indirizzo di posta elettronica fulviodigiuseppe@gmail.com.

La casa rossa

La casa rossa

In occasione della Giornata della memoria, Cooperativa Serapia propone la visita di uno dei luoghi di commemorazione delle vittime dell’olocausto: “la Casa Rossa”. Appuntamento sabato 28 gennaio, a pochi chilometri da Alberobello, dove sorge un edificio storico, che durante il secolo scorso ha visto vicende oscure della storia del nostro Paese: è la “Casa Rossa” che, nata come Istituto Agrario, fu requisita negli anni trenta dal regime fascista per diventare, campo di internamento, concentramento, transito, confino e prigionia.
Questo luogo, che è stato attraversato da vicende dolorose, è anche testimonianza ed esempio di umanità e solidarietà della comunità di Alberobello che, lontana dai pregiudizi e discriminazioni, in quegli anni si è attivata per l’accoglienza e l’integrazione di chi era visto come nemico. Info cooperativaserapia.it

Museo del Bonsai

Visita al Centro Studi/Museo del Bonsai con esperti, con la possibilità di assistere ad attività di cimatura e potatura di esemplari Bonsai. Appuntamento sabato 28 gennaio, per una passeggiata nel Giardino Storico della Masseria Ferragnano a Locorotondo. Al termine calice di vino e snack pugliesi. Info 3246864564.

Vertical horizon

Ritorna l’esplorazione dell’Alta Murgia con la sua natura più incontaminata con un avventuroso trekking del Pulo, la mastodontica gravina del territorio di Altamura. Una delle wild experience più scelte, si arricchisce nella sua veste invernale per tutti coloro che vogliono ricominciare a vivere la Puglia alla grande.
Domenica 29 gennaio si esplora la grande dolina ripercorrendo virtualmente il percorso dell’acqua attraverso il canyon e la macchia boschiva che ha creato una vera e propria jungla. Qui si visitano alcune delle antichissime grotte sui lati del pendio roccioso e capirne l’origine geologica. Alla fine dell’escursione sarà possibile visitare il museo centro visite Lamalunga. Info 3471152492.

Tour dei mulini ad acqua

Tour dei mulini ad acqua

Tra le proposte di Gargano Natour, domenica 29 gennaio c’è un Tour dei mulini ad acqua.  Si cammina nel verde rigoglioso del Gargano ascoltando il suono dell’acqua che scorre.

Ci si addentra nel paesaggio rurale storico dell’oasi agrumaria, in questo periodo con limoni e aranci rigogliosi e carichi di frutti. Qui le sorgenti d’acqua dolce, rare sul Gargano, mettevano in moto le ruote dei mulini per macinare frumento, olive o azionare macchinari per la tessitura. Info garganonatour.it

Sospesi tra l’Adriatico e la Valle d’Itria

Trekking naturalistico tra antiche contrade e la ciclovia dell’Acquedotto Pugliese. Domenica 29 gennaio, il cammino prenderà avvio dal borgo rurale di San Marco, situato nel territorio di Locorotondo e immerso nella lussureggiante campagna tra il Canale di Pirro e la Valle d’Itria.

Si percorrono piccoli sentieri e antiche mulattiere, per ritrovarsi all’interno di un bosco di fragni, lecci e roverelle. Il percorso intercetta stradine di campagna, disegnate dai muretti a secco che limitano piccolissimi fazzoletti di terra dove antichi uliveti spadroneggiano, lasciando un po’ di spazio solo a qualche isolato trullo-palmento. Si giunge poi al canale principale dell’Acquedotto Pugliese, oggi divenuto per buona parte un percorso naturalistico ambito da escursionisti provenienti da ogni parte d’Italia. Info: 347 0081412.

Le “Mura Messapiche”

La salina dei fenicotteri

Manduria, tra archeologia e natura. Domenica 29 gennaio si trascorre tra la città messapica e la suggestiva salina dei fenicotteri. Una giornata per scoprire la ricca storia e la natura di Manduria. Al mattino si visita il parco archeologico delle Mura Messapiche e il museo di Manduria che conserva interessanti reperti rinvenuti nella necropoli della città messapica, oltre al suggestivo Fonte Pliniano. Poi trasferimento a Torre Colimena per consumare il pranzo a sacco e svolgere una passeggiata nell’area protetta del Litorale Tarantino Orientale lungo la spiaggia, tra le dune, la macchia mediterranea e la salina fino al tramonto. Ed è proprio la salina dei monaci che regalerà l’emozionante incontro con i fenicotteri rosa. Info 3665999514 (clicca per ingrandire)

Una colazione su…”i due Mari”

La DiscoverArt srls e Spartan Gym Taranto organizzano il 29 gennaio alle ore 9.30 una visita guidata della Città Vecchia di Taranto a bordo di una caratteristica imbarcazione rinnovata per l’occasione: il gozzo tarantino. Sarà una splendida occasione per conoscere la storia e l’architettura, l’ambiente marino e geologico della Città da una prospettiva diversa: il mare. In compagnia dello skipper Marco Mazzei e del divulgatore storico-archeologico Morris Franchini si attraversano i Due Mari gustando una buona colazione on board. Info 3279531594.

Torre dell’orso e Sant’Andrea lungo il sentiero dei Faraglioni

Un’escursione alla scoperta di Torre dell’Orso e Sant’Andrea lungo il sentiero dei Faraglioni. Sabato 28 gennaio si parte da Torre dell’Orso, dove le Falesie nascondono alcune cavità create dall’uomo in passato. L’itinerario si snoda lungo la costa adriatica tra boschi di conifere e sentieri rocciosi, mentre il mare e i faraglioni raccontano l’evoluzione di questo paesaggio. Si giunge poi a Sant’Andrea per scoprire i pesci fossili incastonati nell’arenaria e i profumi delle piante aromatiche. Info www.18meridianoescursioni.it/eventi/

L’anello di Caranna

C’è anche il circondario di Cisternino tra le proposte del weekend. Domenica 29 gennaio il percorso ha inizio nella piccola frazione di Caranna per esplorare l’area collinare di Monte Pizzuto e conoscerne la bellezza del paesaggio e della natura incontaminata. Un itinerario difficoltà media e di grande valore naturalistico che consente di conoscere la natura ancora selvaggia della parte di collina che si affaccia al mare adriatico ma anche l’incantevole paesaggio rurale delle aree più interne del borgo cistranese di Caranna con i suoi vigneti, i suoi fragni e i suoi antichi trulli. Camminando tra alcuni scorci meno conosciuti del paesaggio rurale della Valle d’Itria ci si immergerà gradualmente nell’area più naturalistica e panoramica presente lungo l’area collinare attraverso sentieri sterrati tra le grandi querce e la macchia mediterranea. Info 3760358327.

Emozioniamoci in natura

Un’escursione ad anello di circa 15km, nel Parco Naturale Regionale ‘Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo’. Appuntamento domenica 29 gennaio: camminando lungo un ampio canale carsico generato dallo scorrimento delle acque meteoriche che dalle colline raggiungono la linea di costa ci si trova nella Lama di Lamacornola, un sito di notevole interesse archeologico e naturalistico, dove sono presenti circa trenta grotte appartenenti ad un villaggio rupestre abitato in età preistorica. Lungo il percorso si incontra una ricca vegetazione spontanea tipica costiera tra cui il timo, la santoreggia, il lentisco e il biancospino, il carrubo, il cappero, circondati da ulivi millenarie dalle forme più strane. Info: 3207137976)

Il canyon della Fraula

Domenica 29 gennaio si va anche alla scoperta del canyon della Fraula e di Porto Badisco, proseguendo poi sulle tracce dell’antica via Calabro Salentina e scoprendo il significato di “Nullus Terror in turri”. Info www.18meridianoescursioni.it/eventi/

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